Al primo posto c’è la Chase Sapphire Lounge by the Club al Boston Logan International, inaugurata a maggio con i suoi mille metri quadrati di superficie e un design ispirato alle linee di metà Novecento. Poco dopo spunta la IGA all’Istanbul International, 5.500 metri quadrati per la lounge business di Turkish (e dei partner di Star Alliance). O ancora la già premiata Sala VIP Internacional Lounge dell’aeroporto internazionale di Quito, in Ecuador, insignita in passato del riconoscimento di Global Lounge of the Year: spazi interni eleganti e rilassanti, ovviamente, e rooftop esterno ideale per un cocktail pre-imbarco, senza contare le sontuose presentazioni delle offerte gastronomiche.
Sono alcune delle dieci migliori lounge al mondo selezionate fra le oltre 1.400 che fanno parte del portafoglio Priority Pass, il network di sale a cui ci si può iscrivere autonomamente o, il più delle volte, attraverso l’attivazione di una serie di carte di credito di cui la tessera, a diversi livelli, costituisce un benefit. Le lounge si trovano negli scali di 148 paesi in oltre 600 città: è davvero difficile non trovarne una a poca distanza quando si viaggia. I piani sono tre: quello standard, che costa 71 euro l’anno e concede l’accesso alle lounge al prezzo di 30 euro per il titolare e altrettanti per ogni ospite. C’è poi lo Standard Plus che dà diritto a dieci ingressi gratuiti per chi la sottoscrive ogni anno (poi 30 euro) e il solito ingresso a 30 euro per l’ospite: costa 260 euro l’anno. Il piano più completo è invece il Prestige: ci vogliono 459 euro l’anno ma gli ingressi sono gratuiti, tranne quelli per gli ospiti (sempre 30 euro). Ma, appunto, le condizioni possono cambiare in base agli accordi con gli istituti di credito che la propongono come benefit accessorio.
Al secondo posto della selezione della piattaforma Afar c’è la minimalista SkyTeam Lounge International Departures al Vancouver International (aperta a tutti i viaggiatori internazionali membri del network, a prescindere dalla compagnia, come accade nella stragrande maggioranza dei casi) mentre al quinto un’altra Chase Sapphire Lounge by the Club, a dire il vero la prima lanciata nell’autunno 2022, quella all’aeroporto di Hong Kong dove la concorrenza, in termini di sale viaggiatori, è agguerrita. Arricchisce la selezione la Plaza Premium Lounge all’aeroporto di Orlando International, nel nuovo terminal C inaugurato a fine 2022 e con un’ampia area per bambini e famiglie. Anche le lounge Premium Plaza, infatti, fanno parte della rete Priority Pass.
Alla settima posizione spicca invece la Turkish Airlines Lounge allo scalo Washington Dulles International, seguita dalla Star Alliance al Charles De Gaulle di Parigi e dalla Bidvest Premier Lounge all’aeroporto internazionale OR Tambo, il principale scalo del Sudafrica, situato a Johannesburg (dove però non ci sono finestre né quegli affacci sulle piste che costituiscono gran parte del fascino delle lounge). Chiude la top ten la terza lounge targata Turkish, quella al Miami International Turkish Airlines Lounge at Miami International da non confondere con un’altra, nello stesso scalo, al Terminal Centrale.
Priority Pass è il più esteso programma indipendente di lounge aeroportuali e include, oltre queste soluzioni di massimo livello, davvero di tutto: piccoli spazi gestiti dagli enti aeroportuali – ma che in molte situazioni possono essere comunque molto utili, specialmente negli scali più piccoli e meno forniti di servizi e negozi, in altri non valere invece il costo dell’ingresso – così come lussuose lounge dei più grandi vettori internazionali. Meglio organizzarsi per tempo attraverso l’app, scegliendo la lounge che fa al proprio caso anche in base alla posizione all’interno dei terminal, e ricordarsi che solitamente la permanenza consentita è di 3 ore. Allo scadere, scatta un nuovo addebito.