Al primo posto c’è il Changi di Singapore, con i suoi cinque terminal. Seguito dall’Hamad International di Doha e da uno degli scali di Tokyo, Haneda, il più vicino al centro città. Sono il meglio degli scali aerei mondiali secondo la classifica di Skytrax, il World Airport Awards. Fra l’altro, quello asiatico ha vinto anche il premio per la migliore offerta culinaria e per le più interessanti offerte in termini di divertimento per i passeggeri in partenza, arrivo o transito. In gran parte grazie al suo spettacolare satellite battezzato Jewel. Spodesta così Hamad dalla vetta: l’aeroporto qatarino aveva infatti vinto nel 2021 e nel 2022. C’è anche l’Italia nei primi venti posti, ed è un’ottima notizia: Roma Fiumicino è infatti al 13esimo posto. Un piazzamento che premia l’impegno e gli investimenti degli ultimi anni di Adr. Un lavoro che ha cambiato connotati al primo scalo italiano nel giro di pochi anni testimoniato dal salto rispetto all’edizione 2022, quando si trovava al 24esimo posto.

La top ten si completa invece con l’aeroporto coreano Incheon International, a 70 chilometri da Seoul, alla quarta piazza. Con il gigantesco Charles de Gaulle di Parigi alla quinta, con quello scintillante di Istanbul alla sesta e poi con l’iper-organizzato scalo di Monaco di Baviera alla settima posizione, quello di Zurigo all’ottava, ancora uno della capitale giapponese alla nona (Narita International) e infine Barajas a Madrid. “L’aeroporto di Changi è onorato di essere stato nominato miglior aeroporto del mondo per la dodicesima volta – ha detto Lee Seow Hian, chief executive dello scalo – questo riconoscimento è un grande incoraggiamento per la nostra comunità aeroportuale, che negli ultimi due anni è rimasta fermamente unita per combattere le sfide del Covid-19. Li ringraziamo per la loro dedizione al servizio dei passeggeri di Changi e per la perseveranza nel mantenere Singapore collegata al mondo. Ai nostri passeggeri, siamo profondamente grati per il vostro voto di fiducia”.

Roma Leonardo Da Vinci (Fiumicino)
Roma Leonardo Da Vinci (Fiumicino) 

La seconda parte della classifica di Skytrax, che è una società di ricerca britannica specializzata nel settore, si apre con Vienna-Schwechat al’11esimo posto. Seguono Vantaa a Helsinki e appunto Roma Fiumicino. Alla 14esima posizione c’è lo scalo di Copenhagen, alla 15esima e alla 16esima due giapponesi: il Kansai International nella baia di Osaka e il Chubu Centrair International di Nagoya. Chiudono la top 20 l’aeroporto di Dubai alla 17esima piazza, il Seattle-Tacoma, quello di Melbourne e l’aeroporto di Vancouver.

Come sempre, Skytrax ha assegnato anche dei riconoscimenti speciali. Per esempio quelli sui migliori aeroporti classificati in termini di traffico passeggeri annuo. Istanbul è il migliore sopra i 60 milioni, Haneda nella fascia 50-60, Seattle-Tacoma per quella 40-50 e Singapore è di nuovo premiato per la fascia 30-40 milioni. L’unico europeo è lo scalo di Zurigo nella categoria 20-30 milioni, seguito da Incheon per la fascia 10-20, Kansai per quella 5-10 e Chubu Centrair Nagoya per quella sotto i 5 milioni di passeggeri. Altre categorie, consultabili qui, sono quelle regionali o per settore: a Fiumicino va anche il massimo livello di giudizio da parte dei passeggeri, cioè le 5 stelle Skytrax. Haneda è invece lo scalo che eccelle per la pulizia su scala mondiale (Vantaa vince nella macroregione europea), Zurigo per la sicurezza, Istanbul quello più indicato per le famiglie in viaggio e ancora Incheon è premiato per il miglior staff globale.

Una curiosità: quest’anno Skytrax ha introdotto per la prima volta il riconoscimento “Art in the Airport”, assegnato da una giuria dedicata e non in base agli esiti dei sondaggi fra i passeggeri. A vincere la prima edizione i due aeroporti di Houston: il William P. Hobby e il George Bush Intercontinental. “Houston Airports è alla continua ricerca di creare un gateway globale di servizi aerei in cui si celebri la magia del volo. Abbiamo accuratamente investito e curato opere d’arte rappresentative della nostra città e della più ampia comunità globale per cui siamo diligentemente al servizio – ha spiegato Mario Diaz, direttore dell’aviazione per gli aeroporti di Houston – è un onore sapere che la nostra esperienza unica nelle arti visive e dello spettacolo riscuote l’apprezzamento non solo dei clienti ma anche di Skytrax”.