Oltre 600 eventi tra laboratori didattici, attività sportive, concerti, street art, talk show e decine di attività dedicate all’ambiente, all’innovazione, alla cultura e allo sport. Sono le iniziative in programma per l’Earth Day 2023, la 53esima Giornata mondiale della Terra, la più importante manifestazione ambientale delle Nazioni Unite che si celebra il 22 aprile in tutto il mondo con oltre un miliardo di cittadini coinvolti attraverso l’opera di 75mila organizzazioni in 193 paesi.
Il programma è stato presentato nella sede dello United Nations Development Programme (Undp) a Roma. Decine le manifestazioni in programma, nelle diverse aree del paese, che Earth Day Italia patrocina e promuove da anni. L’evento italiano, organizzato da Earth Day Italia e Movimento dei Focolari, è stato definito dall’Earth Day Network di Washington come una delle più importanti manifestazioni a livello mondiale per la tutela del Pianeta e lo sviluppo di una forte coscienza ecologica.
Per la prima volta le celebrazioni ufficiali dell’Earth Day si svolgeranno sia in presenza, con il Villaggio per la Terra di Villa Borghese a Roma, inaugurato nel 2016 da papa Francesco, e con quello di Torino, alla sua prima edizione, sia in forma digitale, con #onepeopleoneplanet, The Multimedia Marathon, 16 ore di contenuti live dalla Nuvola di Fuksas trasmessi in diretta su RaiPlay e in differita su VaticanNews.Va. Rds 100% grandi successi sarà la radio ufficiale.
Fulcro del villaggio sono i 17 obiettivi di Sviluppo sostenibile dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, approfonditi attraverso 17 piazze multimediali guidate da giovani universitari di diversi atenei, tutti coordinati dall’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ogni giorno nel palco allestito sulla terrazza del Pincio si svolgerà un denso programma di talk show guidati da giornalisti televisivi e della carta stampata e, in contemporanea, si esibiranno in live degli street artist di fama internazionale che realizzeranno delle opere sul tema ambientale.
Ad animare il villaggio numerosissime attività tra le quali: il Parco biodiversità dei Carabinieri Forestali; il villaggio sportivo con oltre 30 discipline sportive curate da federazioni, associazioni e gruppi sportivi, Villaggio della Scienza con Esa, Cnr, Inaf, Crea, Ispra, Ingv, Enea, Arpa. Tutte le attività presenti al villaggio potranno essere fruite gratuitamente.
Grazie al prezioso contributo delle misericordie il Villaggio per la Terra sarà ancora più accessibile, inclusivo e sicuro per tutti i visitatori. Scuole di ogni ordine e grado, provenienti da tutta italia con migliaia di studenti, avranno l’occasione di prendere parte attivamente alle celebrazioni. Per i più piccoli è stato preparato un fantastico Villaggio Bambini, in collaborazione con Unicef, e numerose altre associazioni, ricco di divertenti laboratori tra i quali non si possono non citare: la Pompieropoli dei Vigili del Fuoco, il planetario gonfiabile dell’Inaf, la spettacolare parete per arrampicata offerta dal Centro sportivo educativo nazionale (Csen, il più grande ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni) e i percorsi di biodiversità allestiti dai Carabinieri Forestali, dove si assisterà ogni giorno al battesimo della sella con i cavallini di Monterufoli. Ad animare il Villaggio Bambini ci sarà il personaggio di Spongebob, la spugna gialla più amata e protagonista dell’omonima serie tv ambientata a Bikini Bottom, una cittadina sul fondo dell’oceano, in onda sui canali Nickelodeon, il brand di Paramount per bambini e ragazzi. Da sempre Spongebob è legato alla salvaguardia degli oceani, al riciclo e alla sostenibilità e grazie al suo linguaggio universale riesce a comunicare a tutte le fasce di età.
L’app Ecogive – tra le novità anche l’app ecogive dell’associazione ‘nuove vie per un mondo unito’ che insegna come prendersi cura del pianeta e delle comunità ferite dai cambiamenti climatici. Mentre per il mondo sottomarino, ‘Mare vivo’ farà scoprire le curiosità animali e vegetali che vivono sott’acqua. Il coinvolgimento di scuole da tutta Italia è inserito nel quadro del Festival dell’Educazione alla Sostenibilità, ideato e realizzato nel 2016 dagli organizzatori insieme al ministero dell’Istruzione, e animato dal contest #iocitengo volto a valorizzare l’impegno degli studenti sui temi della sostenibilità con l’obiettivo di mettere in luce, progetti, lavori artistici e reportage in linea con l’Agenda 2030 dalle nazioni del mondo.
Giunta quest’anno alla quarta edizione, la maratona multimediale #onepeopleoneplanet (#opop) sarà prodotta dalla Nuvola di Fuksas – gioiello architettonico di prestigio internazionale del quartiere Eur di Roma – messo a disposizione dell’evento dall’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale. Dalle ore 8.00 Alle ore 24.00, 16 ore di contenuti live saranno trasmessi in diretta su RaiPlay e in differita su VaticanNews, media-partner dell’iniziativa. Talk show, collegamenti internazionali, testimonianze artistiche, scientifiche ed istituzionali, andranno ad animare la “staffetta di voci e di cuori per far tornare a battere il cuore per la Terra”.
Evento centrale della manifestazione l’incontro dei giovani collegati dai 5 continenti con gli organizzatori della Youth4Climate: il ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica – rappresentato dal ministro Gilberto Pichetto – Undp – rappresentato da Agostino Inguscio, coordinatore centro Undp Roma e rappresentate Undp per l’italia – ministero degli Esteri – rappresentato dal Direttore generale ambasciatore Pasquale Ferrara. Tra i tanti giovani si segnala la presenza di Vanessa Nakate (nota rappresentante africana dei Friday for Future), Ridhima Pandey (giovane protagonista indiana del film ‘The Letter’ con papa Francesco), Alessandra de Canio (attivista italiana attiva sia in YoUnicef che nella consulta giovanile della Santa Sede).
Arisa madrina della serata evento – clou della manifestazione la grande serata evento a partire dalle 19.30, Quando l’Auditorium della Nuvola si trasformerà da studio televisivo a grande teatro, nel quale si esibiranno artisti di altissimo profilo. Si inizierà con Futura Live Show – Il futuro. È uno spettacolo straordinario, spettacolo condotto da Chiara Giallonardo e Carolina Rey che sarà aperto dalla madrina della serata evento Arisa. Un mix straordinario di arte, emozioni, storie e riflessioni insieme a musicisti, disegnatori, giornalisti e innovatori. Alle ore 21.00
Prenderà vita poi lo storico concerto per la terra che sempre caratterizza le celebrazioni di Earth Day Italia. Un concerto totalmente acustico di grandi artisti come: Leo Gassmann, Ermal Meta e Tommaso Paradiso. La serata evento sarà resa ad impatto zero grazie al contributo di climate partner.
Secondo Gilberto Pichetto, ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica, l’evento Youth4Climate di quest’anno, a Roma, ‘mira ad offrire ai giovani un’esperienza stimolante, finanziando i loro progetti innovativi, potenziando le loro capacità e coinvolgendoli attivamente nel trovare soluzioni per affrontare la crisi climatica”.
Per Kathleen Rogers, presidente mondiale di Earth Day Network, l’Earth Day in Italia ‘è la dimostrazione tangibile di come l’impegno della società civile possa fare la differenza. In questo momento tutte le forze del nostro network globale stanno lavorando perché l’educazione climatica venga garantita ad ogni livello e in ogni luogo sulla terra, come chiave per una società più giusta e prospera. E ancora una volta l’italia rappresenta una buona pratica con i suoi passi avanti in campo educativo. La nostra richiesta è di avere l’alfabetizzazione climatica come priorità della prossima Cop28 di Dubai, con il supporto del vostro splendido paese”.
Antonia testa del Movimento dei Focolari sottolineato come al Villaggio per la Terra “abbiamo l’opportunità di considerare il mondo da una prospettiva locale e globale. Questo ci consente di guardare in faccia le grandi come le piccole sfide dei nostri tempi. Talvolta anche noi siamo toccati dall’indignazione che proviamo di fronte all’inerzia, nostra o altruià ma c’è un popolo che vive, lavora, costruisce, collabora per cucire e ricucire il tessuto sociale. Questo popolo è il protagonista del Villaggio per la Terra, il vero protagonista dell’umanità di oggi, che non ha smesso di sperare e di sognare”.
Secondo Pierluigi Sassi, presidente di Earth Day Italia, le celebrazioni italiane dell’Earth Day “hanno caratteristiche uniche perché nascono da una storia unica. Storia d’incontro e di dialogo con centinaia di organizzazioni, che negli anni, insieme al movimento dei focolari, abbiamo imparato ad accogliere e valorizzare. Crediamo che il nostro vero lavoro sia proprio questo: creare ponti tra persone, tra organizzazioni, tra paesi, che hanno davvero tanto da dire e da dare ma che a volte solo nel nostro evento trovano l’occasione giusta per iniziare a lavorare insieme. Penso che non esista antidoto migliore contro un’economia predatoria che rischia ogni giorno di più di mortificare, a volte irreparabilmente, uno sviluppo umano e civile davvero pieno e orientato alla felicità di tutti”.
Per Alessandro Armillotta, ceo di Aworld, organizzatore degli eventi di torino, “siamo davvero molto grati ed orgogliosi di collaborare con earth day italia e affiancare le celebrazioni di Roma che da anni coinvolgono i cittadini, le associazioni e le istituzioni ad una sensibilizzazione fondamentale per salvare il nostro Pianeta. Aworld, scelta da nazioni unite per supportare la campagna act now contro il cambiamento climatico attraverso gamification ed edutainment, ha già coinvolto cittadini di tutto il mondo e celebrities come leonardo di caprio ed elisa nel raggiungimento di oltre 10 milioni di azioni per il Pianeta e le persone. Dopo Roma, anche Torino diventerà protagonista, con la creazione di una grande festa gratuita aperta a tutti. Nel cuore della città, ai Giardini Reali e alla Cavallerizza, porteremo talks, workshop, performance, giochi, attività immersive e food sostenibile con il Villaggio per la Terra ed un evento serale dedicato alla musica, il Concerto per la Terra. Il lavoro richiesto per raggiungere gli obiettivi previsti dall’Agenda 2030 di Nazioni Unite è ancora molto. Ma crediamo fortemente che il coinvolgimento di tutte/i noi, cittadini/e, istituzioni, settore pubblico e privato, possa realmente innescare un cambiamento positivo nelle persone e fare la differenza”.