Dopo decenni di tentativi – l’accordo per proteggere uno dei tesori più straordinari e sconosciuti del Pianeta – è finalmente arrivato.
Sono state necessarie trentotto ore di estenuanti negoziati a New York prima che Rena Lee, ambasciatrice delle Nazioni Unite per gli oceani, nella notte di sabato alzasse finalmente il martelletto per batterlo: “La nave ha raggiunto la riva”, ha poi esclamato tra gli applausi e la gioia per il raggiungimento di un trattato storico – quello sull’Alto mare – che per certi versi era atteso da quasi quarant’anni.
Approvato il Trattato per l’Alto mare: il 30% degli oceani dovrà essere protetto entro il 2030
