Nascosta tra maestosi fiordi e circondata da verdi montagne, Bergen rappresenta l’essenza della Norvegia. Eretta nel medioevo sulla costa occidentale del Paese, è stata capitale del regno norvegese e uno dei porti più importanti del Nord Europa, eletto dalla Lega Anseatica tra i principali snodi del commercio marittimo del Vecchio Continente.

Bryggen, l’anima della città

Proprio la sua antica anima commerciale, rende oggi Bergen unica. I fasti del tempo sono ancora visibili nei tradizionali vecchi edifici in legno dipinti con tinte vivaci del quartiere di Bryggen. L’anima e la storia della città sono racchiuse proprio qui, tra vicoli strettissimi, case pendenti, piccoli locali fuori dal tempo. Qui la Lega Anseatica aveva realizzato il suo quartier generale, separato dal resto della città, tra uffici amministrativi, depositi e officine. Oggi questo quartiere, di fatto diventato un vero e proprio museo a cielo aperto e Patrimonio Unesco, è disabitato e frequentato da turisti, ma anche come luogo di ritrovo dai bergensi per una cena romantica o un aperitivo tra amici. Ci sono tra i suoi vicoli e sul fronte mare diversi locali e ristoranti, alcuni dei quali tradizionali dove assaggiare la vera cucina norvegese come l’Enhjørningen. I tipici edifici colorati dai tetti spioventi sono il simbolo di Bergen e del suo piccolo fiordo. È possibile ammirarle e fotografarle dalla sponda sud del fiordo. Alcuni edifici possono essere visitati, mentre è possibile acquistare alcuni souvenir nei negozietti che occupano il piano terra. Per conoscere a fondo la storia di questo pittoresco spicchio di città, consigliamo una visita al Museo di Bryggen. La sua struttura è stata eretta sopra parte degli scavi archeologici condotti nella zona e che, dal 1955, hanno riportato alla luce le fondamenta di alcuni antichi edifici di epoca medievale e diversi oggetti del tempo, dalle monete ai monili. Una storia incredibile di commerci e incendi. Consigliamo anche una visita al Museo della Lega Anseatica in un edificio del ‘700 con arredi originali.

Il Mercato del pesce

Uno dei luoghi iconici di Bergen è certamente il Mercato del pesce. L’area del mercato si trova a poche centinaia di metri da Bryggen, nella parte più interna del fiordo di Bergen. Una parte è scoperta con diversi stand gastronomici dove è possibile mangiare pesce locale e zuppe tradizionali seduti su panche in legno sotto alcuni tendoni. Il luogo ideale per un pasto veloce ma non particolarmente economico. L’altra parte del mercato, sulla sponda sud del fiordo, è all’interno di una struttura coperta. Qui, oltre ad alcuni stand gastronomici, è possibile acquistare pesce fresco e altre prelibatezze alla base della cucina norvegese, come il salame di balena.

Il Monte Fløyen

Alle spalle di Bryggen, in posizione un po’ rialzata, c’è la stazione a valle della funicolare di Bergen. Nel giro di poco più di 5 minuti si arriva alla stazione a monte di Fløyen a 400 metri d’altitudine. Gran parte dei turisti raggiunge la sommità per ammirare il panorama su Bryggen e sul fiordo cittadino. Ma proprio da Fløyen è anche possibile immergersi nella natura praticamente incontaminata lungo una serie di sentieri escursionistici tra le montagne circostanti, in un ambiente tipicamente alpino.

Il Museo Kode

Il Kode di Bergen è il Museo dell’Arte suddiviso in quattro edifici adiacenti a pochi passi dal centro storico della città di fronte al lago artificiale dalla forma ottagonale nei pressi della stazione centrale. Al Kode 3 è possibile ammirare le più belle opere di Edward Munch e di altri autori norvegesi e internazionali: Johan Dahl della scuola fiamminga con il suo suggestivo quadro “Il naufragio”, Mirò, Picasso, Klee. Durante l’anno si tengono anche diverse mostre temporanee.

Una passeggiata a Nøstet

Uno dei luoghi più suggestivi di Bergen è il quartiere di Nøstet. Stretto tra gli edifici portuali a sud e la collina, racchiude scorci particolarmente suggestivi da scoprire passeggiando tra i suoi stretti vicoli. Il luogo perfetto per scattare belle foto e per immergersi nella vita autentica dei norvegesi, tra case in legno colorate, fiori e silenzio.

Alla scoperta dei fiordi

Una delle mete più gettonate da chi vuole andare alla scoperta dei fiordi nell’area di Bergen è certamente il Fiordo di Nærøyfjord, incluso nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Non illudetevi, però. Per raggiungerlo sono necessarie diverse ore di viaggio via terra e poi via mare. L’escursione vi porterà via un’intera giornata e il costo non è alla portata di tutti. Meno impegnativa, più abbordabile sotto il profilo economico e comunque suggestiva è l’escursione all’Osterfjorden, fiordo poco a nord di Bergen, raggiungibile via mare con una navigazione di poco meno di due ore. Soprattutto nel punto più interno di questa lingua d’acqua il paesaggio diventa davvero suggestivo. Abbondanti cascate scivolano dalle montagne sulle rocce nere direttamente in mare, mentre il vento del nord spira con insistenza e porta sul battello i profumi intensi del bosco.

Arrivare a Bergen e spostarsi

Sono pochi i voli diretti dall’Italia. Può essere necessario uno scalo a Oslo o a Copenaghen. Arrivati all’aeroporto cittadino, non è necessario prendere un taxi o affittare un’auto. Una linea di metropolitana leggera collega l’aeroporto proprio con il centro città e la stazione centrale in poco più di mezz’ora, dopo aver attraversato quartieri residenziali e una stazione di scambio con i bus. Il centro cittadino può essere tranquillamente scoperto a piedi. Consigliamo di affittare un’auto solo se si ha intenzione di spostarsi fuori della città alla scoperta di zone naturali nei dintorni.