A Roma la birra arriva a domicilio fresca e a impatto zero. La startup Bibo porta anche nella capitale l’ultrafast-delivery nel mondo beverage, garantendo la consegna in 20 minuti. Così Il sistema si basa su un’app sviluppata “in casa”, così come l’intera infrastruttura tech. L’obiettivo a medio-termine è quello di espandere il servizio includendo l’utilizzo di machine learning e intelligenza artificiale per i piani di assortimento, la predizione dei gusti degli utenti e l’ottimizzazione delle consegne.
L’idea di questa giovane realtà, nata dalla passione di chi ha coltivato anni di esperienza nel last-mile delivery del mondo enogastronomico e del “bere bene”, è di sviluppare la rete distributiva insieme ai produttori italiani, passando dall’ecommerce al “qcommerce”, il quick commerce per la consegna veloce sul territorio.
Sul piano della sostenibilità Bibo si impegna a eliminare completamente la plastica dalla sua offerta commerciale, a confezionare i prodotti con un packaging in materiale riciclato e a devolvere, grazie al sostegno di Stripe, l’1% dei suoi ricavi alla ricerca di tecnologie utili alla rimozione della CO2 dall’atmosfera.
