Fra corsi di laurea, dottorati e borse di ricerca, si moltiplicano gli atenei che mettono al centro l’ambiente unendo diverse discipline. Il ministero dell’Università ne ha contati, solo di corsi, oltre centosessanta sparsi in tutto il Paese. Sono un segno della trasversalità delle tematiche legate al clima. Ecco alcune storie di studentesse e ricercatrici che li hanno scelti, dal nord al sud dell’Italia

Giulia Zudettich

Corso di laurea in Scienze e Tecnologie per la Natura all’Università di Pavia

21 anni, nata a Remondò (Vigevano), è al terzo anno, si dovrebbe laureare a luglio. “Sono sempre stata versata per le scienze. Poi dalla fisica, chimica e matematica ho cominciato ad interessarmi alle scienze naturali che le raduna tutte. Mi sto guardando attorno per la magistrale. A Pavia c’è Conservazione della biodiversità che mi sembra fondamentale visto della crisi climatica. Oppure potrei andare a Copenaghen dove c’è un corso di studi proprio sul cambiamento climatico”.    

 

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Elena Filipescu

Ricercatrice in Telecomunicazioni al Politecnico di Torino

Ha 27 anni ed è nata a Torino. “Mi sono specializzata in telecomunicazioni e ho fatto ricerca nel campo dell’internet delle cose. Ora applico la tecnologia alle vigne del Piemonte per monitorare le piante e farle crescere riducendo al minimo l’uso della chimica”.

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Letizia Lanza

Corso di laurea in Ambassador in green technologies del Politecnico di Milano

Nata a Voghera, 23 anni. “Penso che calzi perfettamente alla mia persona. Ho sempre avuto la passione per la questione ambientale, anche grazie a mio padre. Quando ho visto la magistrale di green ambassador non ci ho pensato due volte”.

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Roberta Trani

Ricercatrice in Biologia ambientale dell’Università di Bari

Ha 32 anni ed è nata a Grottaglie (Taranto). Ha iniziato con la triennale in scienze ambientali a Taranto, università di Bari, magistrale in biologia ambientale. Dottorato a scienze ambientali sempre a Bari. Da quest’anno è ricercatrice. “Lavoro nell’ambito della zoologia marina e del bio risanamento ambientale. Da sempre ho la passione per il mare e ora ne ha fatto un lavoro”.

 

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Marella Porcari

Corso di laurea in Food System: sustainability, management and technologies dell’Università di Parma

Ha 21 anni, è nata a Bari e cresciuta a Matera. “Ho scelto questo corso per la mia passione per il cibo sano, la produzione sostenibile. I miei genitori mi hanno insegnato l’attenzione alla sostenibilità ambientale, al chilometro zero, alla tradizione. Questo corso unisce tutti questi aspetti in chiave economica. E credo ce ne sia bisogno. Voglio aprire i miei orizzonti e aprire quella degli altri”.

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Silvia Favaro

Laureata in Management della sostenibilità e del turismo all’Universutà di Trento

Ha 25 anni ed è nata a Treviso. “Sono sempre stata interessata al turismo e sostenibilità. Ho fatto economia e poi la specializzazione in management delle sostenibilità del turismo. Sono tematiche trasversali che tutti devono affrontare. Adesso lavoro in una società di consulenza. L’impatto che ha il turismo sulle varie destinazioni è un tema della quale mi occupo quotidianamente. Si tratta di sviluppare un percorso diverso sia per i visitatori sia per il territorio”.  

 

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