“Accelerare la transizione in corso verso gli scuolabus elettrici andrà a beneficio della salute individuale, pubblica e di tutto il pianeta”. È con queste parole che l’esperta di salute ambientale Kari Nadeau della Harvard T.H. Chan School of Public Health ha commentato l’uscita del lavoro di cui è a capo sulle pagine di Pnas. Perché i bus non sono tutti uguali, e quelli elettrici risparmiano l’ambiente e salute. Quanto?
Lo studio di Nadeau e colleghi ha messo sul piatto della bilancia bus diesel e quelli elettrici. Nella pratica – spiegano da Harvard – si è trattato di calcolare i consumi (di gasolio o elettricità), le emissioni di gas serra associate (comprese quelle necessarie alla produzione dei mezzi elettrici) e di altri inquinanti, come il particolato, ossidi di azoto e anidride solforosa e i costi in termini di salute associati a questi inquinanti, soprattutto in termini di mortalità negli adulti e asma nei bambini. Procedendo in questo modo gli scienziati hanno creato dei modelli che consentissero loro di paragonare e misurare – in termini economici – i benefici associati ai due diversi modelli di trasporto, per diverse aree geografiche (in questo caso sono stati considerati solo gli Usa) e in rapporto alla densità abitativa.
I risultati dicono che i benefici derivanti dall’elettrificazione di questi trasporti seguono un gradiente: sono tanto maggiori quanto più sono vecchi i mezzi che si vanno a sostituire e quanto più popolate sono le aree considerate. Ovvero: i benefici per la salute saranno minori per aree relativamente meno inquinate e popolate, come possono essere quelle rurali, riferiscono gli autori, ma possono superare i 200 mila dollari, se si quantificassero i benefici in denari, nelle aree metropolitane per i modelli di bus più vecchi. L’analisi presentata dai ricercatori infatti include una mappa che mostra, a colpo d’occhio, come i benefici sarebbero maggiori nelle aree più popolate, come quella intorno a New York.
Estrapolando un dato medio, i conti fatti dai ricercatori hanno quantificato come pari a circa 40 mila dollari i benefici climatici derivanti dalla sostituzione di un diesel del 2017 con un bus elettrico, cui si aggiungono 43 mila dollari di benefici in termini di salute. Completano le analisi dei ricercatori le stime su quanto costi in più in media un bus elettrico: la cifra si aggira intorno ai 150 mila dollari. Questo significa, scrivono gli autori, che è verosimile che la scelta di elettrificare i trasporti sia vantaggiosa soprattutto laddove riguardi vecchi bus di aree densamente popolate, considerano i benefici ambientali e – soprattutto – quelli sulla salute.
Pur con tutti i limiti del caso, il bisogno di nuovi studi per esplorare più a fondo gli effetti su ambiente e salute – in primis per capire meglio quanto le emissioni danneggiano i passeggeri – gli autori concludono sostenendo che il loro lavoro sia un buon punto di partenza per capire dove la sostituzione dei bus diesel possa portare più benefici.