Dopo una delle estati più calde degli ultimi 20 anni con la siccità che ha colpito l’Italia e l’Europa fin dalla primavera, il tema dell’approvvigionamento idrico è diventato centrale nel contrasto ai cambiamenti climatici. Le politiche di gestione e l’acqua come risorsa primaria da salvaguardare sono al centro del Festival dell’Acqua che si terrà a Torino dal 21 al 23 settembre.

L’evento, promosso da Utilitalia (la Federazione delle imprese idriche, ambientali ed energetiche) e ospitato nelle sale del Centro Congressi del Lingotto, chiama a raccolta le oltre 450 aziende associate e tutti i soggetti che, a diverso titolo, si occupano dei servizi idrici e di pubblica utilità. L’edizione 2022 di Torino è organizzata in collaborazione con SMAT (Società Metropolitana Acque Torino).

Il Festival dell’Acqua non sarà solamente un’occasione importante per addetti ai lavori, ma coinvolgerà anche la cittadinanza torinese con intrattenimenti, eventi artistici, culturali e sportivi, per approfondire il tema dell’acqua sotto varie angolature. Sono 160 i relatori, per una tre giorni di riflessioni e approfondimenti – 14 convegni tra sessioni plenarie ed eventi paralleli – con ospiti nazionali e internazionali per parlare di acqua. La manifestazione, a cadenza biennale, arriva a Torino dopo le edizioni di Genova nel 2011, L’Aquila nel 2013, Milano nel 2015, Bari nel 2017, Bressanone/Venezia nel 2019 e una versione digitale nel 2021.

Il Festival dell’Acqua intende affrontare, proprio in questo 2022, temi diventati particolarmente attuali. Il capoluogo piemontese è al centro di un territorio che negli ultimi mesi ha sofferto fortemente il problema della siccità e dell’approvvigionamento idrico: tematiche che verranno approfondite presso il Centro Congressi del Lingotto. Esponenti della politica, tecnici ed esperti del settore si confronteranno con i principali attori europei del servizio idrico anche sugli impatti del Pnrr, sulla digitalizzazione e sugli investimenti tesi a contenere le dispersioni di rete.            

              

Giulio Boccaletti: guardiamo sempre il rubinetto, mai il fiume

Tutti i convegni saranno aperti al pubblico, previo accredito sul sito dell’evento, e gratuiti. Il Festival dell’Acqua vedrà la partecipazione del Sindaco della città di Torino, Stefano Lo Russo, del Presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e di oltre cento Sindaci in rappresentanza della Città Metropolitana Torinese. Ad aprire il Festival sarà la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense, che si esibirà con l’inno europeo, l’inno nazionale e l’inno degli Alpini.

Agli incontri e alle tavole rotonde si affianca anche un palinsesto ricco di eventi destinati alla città, che partono già dalla settimana precedente. Spettacoli, installazioni e mostre dedicate consentono di approfondire il tema dell’acqua nei suoi molteplici aspetti.