Con la fine dell’estate e l’avvicinarsi dei periodi freddi l’organizzazione dell’orto è fondamentale. Infatti, il mese di settembre è utile per ragionare su che cosa si vorrebbe piantare e su che cosa sia più giusto piantare. C’è spazio per nuove coltivazioni, ma c’è spazio anche per trapiantare le piantine preparate durante la stagione calda.
Orto a settembre: che cosa seminare
L’orto a settembre si riempie in prevalenza di ortaggi invernali e di verdure a ciclo colturale molto breve. I primi resisteranno alle temperature fredde delle prossime stagioni, mentre le seconde arriveranno appena in tempo prima del grande freddo. Inoltre, a seconda del clima si sceglierà come agire: seminare le piante a dimora in campo direttamente o eseguire una semina in semenzaio e solo dopo trapiantare.
Piantare nell’orto a settembre seguendo le fasi lunari
Anche le fasi lunari influiscono sulla semina dell’orto e sul suo raccolto. Seguendo i cicli della luna, nel mese di settembre si parte con le verdure da taglio (16-28 settembre) da seminare in fase di luna crescente o di luna nuova. Seguono i legumi in entrambe le fasi lunari, quindi ceci, fave, piselli, fagiolini e fagioli. Infine, tutte le altre specie orticole da seminare in fase di luna calante (o luna vecchia), ossia nel periodo che va dal 1 al 14 settembre.
Cosa seminare in pieno campo a settembre
Il mese che conclude l’estate è il mese più giusto per seminare in pieno campo alcuni ortaggi, specialmente quelli che si coltivano per quasi tutto l’anno. In questi rientrano carote, rucola e ravanelli, il cui ciclo colturale breve consentirà loro di essere raccolti prima dell’inverno. Settembre è un ottimo mese anche per le insalate e si consiglia la semina nell’orto di valerianella, indivia, scarola, riccia, lattughino da taglio e anche cicorie, radicchio da taglio compreso. Si aggiungono alla lista di settembre anche gli spinaci, le cime di rapa, il prezzemolo, il basilico, il cardo bianco e le verze. Andando verso la fine del mese, invece, l’orto potrà arricchirsi di fave, mentre i primi di settembre sono ottimi per i bulbi di zafferano, da piantare nel terreno. A metà del mese, invece, si può seminare il cavolfiore, selezionando una delle numerose varietà (arancio, verde, bianco, viola e rosa). C’è anche la possibilità di piantare il cavolfiore romanesco, ma i suoi tempi di raccolta sono differenti e possono andare dai 65/70 giorni fino ai 90/100 per la varietà rosa.
Cosa piantare nel semenzaio a settembre
Il semenzaio è un luogo sicuro in cui seminare e fare germogliare ortaggi e piante, per poi trapiantarli nel terreno. Nel caso di settembre, il semenzaio è comunque una valida opzione, ma quali sono gli ortaggi da potervi piantare? Si parla soprattutto di lattughe d’inverno, di cipolle e del noto cavolo cappuccio, verdura ricca di vitamina A, B e C.
E in sacco? Ecco cosa seminare a settembre
Molto utilizzata a settembre è anche la semina in sacco. In questo periodo dell’anno e per garantire un raccolto fruttuoso si consiglia la semina di: carote, ravanelli, finocchi, barbabietole e cipolle.
Settembre sul balcone: cosa piantare in vaso
L’orto a settembre può essere organizzato anche direttamente sul balcone. Su quest’ultimo, infatti, si possono seminare numerosi ortaggi, specialmente se il terrazzo gode di una buona dose di raggi solari. Tra gli ortaggi da potere piantare in vaso ci sono: carote, rucola, prezzemolo, lattuga da taglio o spinaci, cavoli, cavolini di Bruxelles, finocchi, cime di rapa, radicchio da taglio, scarola, cicoria e bieta. Tutte queste verdure hanno un ciclo colturale che gli consente di crescere e di adattarsi in modo naturale dentro al vaso.
Cosa trapiantare nel mese di settembre
Accanto alla semina di settembre c’è anche il trapianto di settembre. Se nel vostro semenzaio, vaso o sacco, ci sono piantine di cavoli, cavolfiori, cicorie, finocchi e/o porri, il mese di settembre rappresenta il momento adatto per un bel trapianto. Attenzione alla località: se l’orto si trova in una zona dalle temperature particolarmente alte, il clima di settembre sarà diverso da quello di un orto situato nell’Italia settentrionale o di un orto situato in montagna, dove l’autunno è già sostanzialmente inverno. Se si parla di zona climatica “media” valgono le indicazioni sopra citate.
Il trapianto a settembre seguendo le fasi lunari
Anche nel caso dei trapianti la luna gioca un ruolo importante. Il consiglio della luna per settembre è molto semplice: mettere i porri in fase calante, trapiantare finocchi, cavoli e radicchio con luna crescente.
I lavori da svolgere nell’orto a settembre
Seminare a settembre richiede organizzazione, tempo e tanta cura. In questo mese dell’anno, infatti, non ci sono solo piante e ortaggi da piantare, ma ci sono anche altre attività da svolgere per ottenere buoni risultati. Intanto, è sempre bene tenere ordinato l’orto, innaffiare spesso date le temperature calde ancora presenti e passare a cadenza regolare con la zappa per arieggiare il terreno. Così facendo si eviterà la formazione di una crosta superficiale compatta, fenomeno comune durante i settembri più caldi. Non solo, sarà premura del coltivatore raccogliere tutte le specie arrivate alla fine del loro ciclo vitale e, dato che la stagione estiva è giunta al termine, raccogliere anche gli ultimi frutti orticoli estivi in vista della preparazione delle conserve.