Cuba, le autorità hanno annunciato ieri l’apertura di spiagge e piscine, nonché del Malecón, la celeberrima strada-esplanade marina dell’Avana, dopo nove mesi di chiusura a causa della pandemia. “Da oggi (29 settembre n. d r.) è autorizzata anche la permanenza nelle aree del Malecón, osservando sempre le misure sanitarie per prevenire i contagi da coronavirus, nonché l’apertura di spiagge e piscine, queste ultime al 50% della loro capacità”, ha affermato il quotidiano Tribuna de La Habana, citando il governatore Reynaldo García.

I media hanno chiarito che “a causa della situazione economica” non verrà rafforzato il numero di autobus pubblici disponibili, come da tradizione in estate, né è garantito un servizio gastronomico “adeguato”, quindi i bagnanti dovrebbero prendere le loro previsioni. “Sia nelle piscine che nelle zone balneari, l’uso del nasobuco (mascherina) è obbligatorio, tranne quando i bagnanti vanno in mare”, ha sottolineato il quotidiano ufficiale della capitale cubana. Autorizzati anche “gli esercizi fisici su strade pubbliche e nelle palestre, compresi i luoghi dotati di ventilazione artificiale”.

(afp)

Venerdì scorso, otto delle 15 province cubane hanno aperto ristoranti, bar e altri locali pubblici, con capienza limitata, ma dando una pausa dopo nove mesi di chiusura. Le autorità hanno anche annunciato l’apertura delle frontiere al turismo internazionale a partire dal 15 novembre e delle scuole, progressivamente tra ottobre e novembre. Tale apertura è stata decisa “tenendo conto della sostenuta diminuzione dei casi confermati con la malattia nelle ultime otto settimane e dell’andamento della campagna di vaccinazione”, soprattutto all’Avana.

Alla fine di martedì, Cuba, con una popolazione di 11,2 milioni di abitanti, ha accumulato 872.425 casi di Covid-19 e 7.378 decessi, ma l’incidenza sta diminuendo dalla campagna di vaccinazione. Applicando tre vaccini nazionali non ancora riconosciuti dall’OMS, sono già state vaccinate 5.104.337 persone, il 45,6% della popolazione (e oltre il 70% all’Avana, secondo fonti ufficiali) e si prevede di raggiungere il 100% a fine anno.