“Canto le armi, canto l’uomo, che primo da Troia, venne in Italia, profugo per volere del Fato, sui lidi di Lavinio”. Il poema dell’Eneide di Virgilio narra la leggendaria impresa dell’eroe troiano Enea, figlio di Anchise e della dea Venere, che, fuggito dalla sua città in fiamme, in un avventuroso viaggio lungo ben sette anni attraverso il Mediterraneo, raggiunse il Lazio, diventando il progenitore del popolo romano.