Scaldate i piedi e sfoderate il sorriso, se volete candidarvi per uno dei lavori più strani del mondo: il passeggiatore di vombato. Non dovesse fare per voi, ci sono molte altre alternative possibili: potreste pensare a diventare “cercatori di stelle”, oppure semplicemente a cimentarvi come “sussurratori del vino”. La Tasmania ha appena lanciato una iniziativa basata sugli odd works (lavori strani) per rilanciare contemporaneamente il turismo invernale, la cura dell’ambiente e anche per offrire esperienze che rappresentano “l’antitesi della routine quotidiana”.
Il programma fa parte di un percorso per tentare di rilanciare il turismo durante la stagione invernale, quando le temperature si abbassano (tra i 3 e gli 11 gradi in media) e allo stesso tempo per garantire continuità a molte attività spesso correlate con animali e ambiente.
In realtà, precisa l’ente Tourism Tasmania, il lavoro non verrà ricompensato in denaro ma attraverso il pagamento dei voli aerei e dell’alloggio, oltre che del vitto, a seconda dei mestieri per cui ci si candida. A poter usufruire dell’offerta saranno per lo più persone adulte, come per esempio molti ragazzi italiani emigrati, che vivono in Australia: lo scopo è infatti attirare più viaggiatori possibili dall’Oceania.
Fra i lavori possibili, dieci quelli in elenco, c’è appunto anche il compito di far passeggiare i vombati. Bisogna innanzitutto “convincerli ad alzarsi dal letto, dato che preferiscono dormire fino a tardi” e poi “incoraggiarli con lodi e discorsi” e motivarli a completare “le loro passeggiate mattutine”.
Di fatto il lavoro consiste nel prendersi cura di questi antichi marsupiali all’interno di specifici santuari: famosi per le loro strane feci a cubetti, i vombato sono animali delicati oggi in forte sofferenza per la perdita di habitat e per gli impatti della crisi del clima, marsupiali che hanno “bisogno di compagnia” scrivono dall’ente turismo tasmano specificando che per i candidati vincitori ci saranno in cambio voli, noleggio auto, prodotti locali e un paio di pernottamenti pagati.
Sempre nell’idea di scambiare “la fatica quotidiana” della propria professione con un lavoro “insolito e temporaneo che ti fa sentire vivo” fra i mestieri offerti c’è poi la possibilità di diventare direttore (d’orchestra) di caverna. Di che si tratta? All’interno delle caverne sotterranee delle Gunns Plains Caves tasmane bisognerà accompagnare alcuni musicisti locali a eseguire intermezzi musicali per i turisti. L’invito, per ottenere “il posto”, è di portare uno strumento da testare “nell’affascinante acustica della grotta”.
Se non siete dotati di capacità musicale potreste virare sul ruolo di “organizzatore di ostriche”: raccolta, cernita e gestione dei molluschi all’interno delle acque della Great Oyster Bay.
Non fa per voi? Pazienza, un altro strano lavoro è alle porte: l’investigatore del paranormale. Cercasi infatti “appassionati di storie e mistero” per operare a Willow Court, uno dei più antichi manicomi del Paese. Siccome gli appassionati di astronomia del Rathmore House hanno bisogno di assistenza nelle osservazioni celesti, l’uso del telescopio e l’imaging astronomico, un’altra occasione è quella di presentarsi come “cercatore di stelle”, dove serve solo “entusiasmo e un caldo piumino”, e oltre al pagamento dei voli è prevista come ricompensa una “formazione” in ambito astronomico.
E poi, tra le occasioni, anche quella di diventare parte dell’equipaggio della West Coast Wilderness Railway a bordo della locomotiva del Lynchford Express per attraversare le aspre terre selvagge della Tasmania, oppure di diventare un esperto “saunista”, prendendosi cura di una sauna a Little Beach Co.
Per gli amanti della natura e della conservazione c’è poi un posto alla fattoria Little Things Farm dove, fra i compiti della bassa stagione, vi sarà assegnato anche quello di “creare un sale da bagno che cattura l’essenza del periodo”.
Infine, altra possibilità è quella di occuparsi di tartufi e cani, oppure di diventare un “sussurratore di vino”. Come? “Cerchiamo un pollice verde per comunicare con le viti. L’inverno è una stagione cruciale per il vigneto e stiamo cercando un giardiniere intuitivo, qualcuno fiducioso ma non troppo zelante con le cesoie. Per sussurrare alle viti bisogna prima ascoltare i vini. Dovrai sorseggiare l’intera gamma di Clover Hill per comprendere appieno la connessione tra questi spumanti e i loro climi” si legge nella presentazione dell’impiego temporaneo. Ovviamente, se siete astemi, meglio puntare sulle passeggiate con i vombati “essenziali per felicità e salute”: non solo la loro, ma anche la vostra.