Quella conclusa lo scorso primo maggio con la chiusura degli impianti del Faloria a Cortina d’Ampezzo, per Dolomiti Superski è stata una stagione invernale da record. La neve, almeno su Alpi e Dolomiti, è arrivata sufficientemente presto da venire incontro al desiderio arretrato di sci e piste dei milioni di appassionati che l’effetto covid aveva in qualche modo frenato anche nella penultima stagione.


A renderlo noto è la direzione del più vasto carosello sciistico del mondo che comprende 12 consorzi tra Alto Adige, Trentino e Veneto, 450 impianti di risalita e 1.200 chilometri di piste. Dopo 158 giorni di attività, i numeri di Dolomiti Superski, registrano 11.850.000 passaggi agli impianti di risalita, 3.600.000 skipass venduti (+11,2% rispetto all’ultima stagione pre-Covid, ovvero la 2018/2019), 1,7 milioni di utenti registrati alla piattaforma MyDolomiti e un milione di persone che usano l’applicazione Dolomiti Superski. Il costo dello skipass giornaliero per un adulto era di 66 euro in stagione e 74 euro in alta ed uno skipass su sette giorni in alta stagione di 396 euro (356 euro in stagione).

La stagione appena conclusa ha registrato un incremento della presenza internazionale. Con il 50% della clientela che proviene dall’Italia, la restante metà è straniera. La Germania con il 21% è il primo Paese estero presente sulle piste da sci del Dolomiti Superski. Buona presenza dalle Nazioni dell’Est Europa, Polonia e Repubblica Ceca soprattutto. Sciatori provenienti anche dalla Croazia, Paesi Bassi, Regno Unito, Austria, Slovenia, Svizzera ed in forte crescita anche quelli provenienti dal Canada e Stati Uniti. La stagione sciistica era iniziata sotto le peggiori previsioni, esplosione dei costi energetici ed aumento drammatico dell’inflazione. Dolomiti Superski aveva previsto un incremento del prezzo degli skipass giornalieri e plurigiornalieri di circa il 10% (del 3% per gli stagionali).

“Fortunatamente le previsioni più drammatiche dell’autunno non si sono avverate e possiamo tirare le somme di una stagione molto positiva”, commenta il presidente di Dolomiti Superski, Andy Varallo. Impennata degli acquisti degli skipass online che dal 7% della scorsa stagione è salita al 22%. Dolomiti Superski guarda all’estate con i primi impianti che entreranno in funzione dal 13 maggio (in piena stagione le seggiovie, cabinovie e funivie operative saranno circa 120). Già fissata la data di inizio della stagione sciistica 2023/2024 che sarà sabato 25 novembre.