A caccia di esperienze per star bene. Questa la tendenza dei viaggiatori italiani, secondo quanto emerge dalla ricerca condotta da Enit.
In seguito alla pandemia, la sfera del benessere ha acquisito una maggiore rilevanza nei viaggi. Una tendenza che emerge in modo chiaro tra i turisti del Belpaese e alle loro scelte in particolare durante l’inverno 2021-2022.
“Il 46% dei viaggiatori abbina in vacanza sport con altre attività a contatto con la natura. E il 22% pratica un’attività legata al wellness durante la vacanza, con in testa le spa (34%) seguite da massaggi, terme e cure estetiche – dichiara Roberta Garibaldi, amministratore delegato di Enit – il wellness ha un ruolo crescente per lo sviluppo dell’economia turistica. La metà degli operatori del settore vede questo segmento, insieme al turismo della natura, lento e sportivo, tra i valori importanti per l’offerta ricettiva italiana”, conclude Garibaldi.
Vanno così ad aprirsi nuovi scenari ed opportunità, all’insegna della sostenibilità. Le risorse naturali sono tra i principali motivi di soddisfazione per i viaggiatori. Il contatto con la natura (37%) è indicato dai turisti come l’aspetto che ha influito maggiormente sul benessere psicofisico durante la vacanza (invernale 2021/2022). Anche le imprese del ricettivo ritengono il turismo nella natura (46,6%), subito dopo quello per famiglie (49,2%), il punto di forza della propria offerta turistica. In particolar modo, le strutture extra-alberghiere (49,7%) rispetto a quelle alberghiere (40,8%). Il turismo nella natura è la prerogativa dell’offerta su cui punta per il futuro circa il 47,0% delle aziende del settore.
L’Italia ha molto da offrire, e può trarre vantaggio da questa tendenza in crescita. É Il paese europeo con il maggior numero di stabilimenti termali, soprattutto grazie alla sua particolare conformazione geologica, ricca di fenomeni vulcanici. Le azioni a sostegno del settore non possono non tener conto degli elementi che concorrono al prodotto turistico: istituzioni, comunicazione e promozione, canali di vendita, offerta prodotti, ricettivo, infrastrutture, formazione, investimenti e assetto normativo.