Per oltre la metà dei tifosi che mangeranno davanti alla tv in occasione delle partite di calcio degli Europei, il menu prevede la pizza. Secondo i dati diffusi da Comieco, il Consorzio nazionale recupero e riciclo degli Imballaggi a base cellulosica, dal 15 giugno, data di inizio del torneo, ci si aspetta un ulteriore aumento delle consegne di pizza a domicilio, con conseguente crescita dei cartoni usati per le pizze e non solo.”Nella scorsa edizione del campionato europeo c’è stato un incremento del 37% delle consegne di cibo a domicilio – scrive Comieco – con la pizza (58%) come campionessa indiscussa e hamburger (26%) e cibi etnici al curry (18%)1 a seguire. Questi numeri sono direttamente proporzionali a quelli degli imballaggi in carta e cartone che proteggono i cibi nel loro viaggio verso le case degli italiani”.

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Considerato che, solo attraverso il circuito Glovo, nel 2022 in Italia sono state consegnate oltre 3 milioni di pizze a domicilio e un cartone per la pizza ha un peso di circa 115 g, Comieco stima in oltre 345 tonnellate i rifiuti cellulosici generati dal food delivery delle sole pizze. “Questi imballaggi, insieme a quelli degli altri delivery, sono risorse preziose per la filiera del riciclo italiana e, per evitare che vadano disperse in discarica – sottolinea il Consorzio – è indispensabile seguire correttamente le regole per differenziare carta e cartone”.

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Le indicazioni di Comieco per smaltire correttamente gli imballaggi in carta e cartone:

  • Il cartone della pizza può essere conferito nella raccolta carta, a patto che non siano presenti residui di cibo o che non sia intriso di liquidi
  • Stessa regola per il box per hamburger, un’ottima fonte di fibra vergine per alimentare il ciclo del riciclo
  • I bicchieri a base carta devono essere conferiti nella raccolta carta. I cartoni per bevande vanno sempre messi nella raccolta differenziata della carta, salvo i Comuni dove è disposto il conferimento nella raccolta multimateriale con plastica e metalli
  • Nella raccolta carta non deve entrare plastica, quindi dai contenitori alimentari in carta vanno tolte le finestrelle in plastica
  • Carta da forno e carta oleata per affettati, realizzate con carta trattata non idonea al riciclo, oppure fazzoletti di carta usati vanno conferiti nell’indifferenziata (a meno che non sia specificato altrimenti sulla confezione)
  • Nell’apposito bidone della raccolta carta va introdotta solo quest’ultima, perciò vanno rimossi elementi estranei come nastro adesivo, punti metallici oppure il sacchetto di plastica usato per contenerli