“In ogni forma del Grana Padano, c’è il tocco del casaro”. Filippo Tolomini ne è convinto: svolge questa professione dal 2018, ma sono 10 anni che lavora nel settore, contribuendo alla realizzazione del formaggio Dop, che nel 2022 ha registrato un aumento complessivo delle vendite del 2,38% grazie alla spinta dell’export. “Sono entrato come ultimo arrivato e ho fatto la mia gavetta cercando di imparare tutte le mansioni possibili”, racconta il 30enne di Cremona, che ha sempre ammirato la figura del casaro, capace di lavorare “una materia viva come il latte, trasformandola in un prodotto completamente diverso.