“Oggi la costituzione si arricchisce di valori fondamentali”, commentano da Greenpeace, “un’evoluzione in linea con le attese dei cittadini che ora vogliono fatti concreti: una vera transizione ecologica, la tutela della biodiversità (la protezione di almeno il 30% del territorio, mare compreso) e una migliore qualità dell’ambiente in cui viviamo. Adesso vanno garantiti questi diritti, visto che una maggioranza così ampia del Parlamento ha votato la modifica della carta costituzionale”.
“Molto importante poi a nostro avviso – prosegue l’associazione in una nota – il riferimento alle generazioni future, quelle che vediamo scendere in piazza invocando a gran voce la tutela dell’ambiente si tratta di una formulazione assolutamente innovativa in Costituzione che riflette le nostre battaglie e le aspettative di milioni di cittadini, e in particolare delle generazioni più giovani, che hanno compreso l’incredibile sfida che abbiamo davanti dovuta a decenni di sfruttamento delle risorse del Pianeta”.