Silenziose, efficienti e sempre più accessibili, le auto elettriche rappresentano una scelta sostenibile per chi vuole ridurre l’impatto ambientale e abbattere i costi del carburante. Tuttavia, la manutenzione di un veicolo elettrico è diversa da quella di un’auto tradizionale. Vediamo quali sono i costi da considerare e i migliori consigli per mantenerla sempre al meglio delle sue funzionalità.
Quanto costa la manutenzione di un’auto elettrica
Uno dei principali vantaggi delle auto elettriche è la riduzione dei costi di manutenzione rispetto ai veicoli a combustione interna. Questo avviene per diversi motivi:
- Meno componenti soggetti a usura: le auto elettriche non hanno frizione, cambio manuale, candele o olio motore da sostituire periodicamente. Il loro motore è più semplice e richiede meno interventi di manutenzione.
- Frenata rigenerativa: il sistema di recupero dell’energia cinetica riduce l’usura dei freni, diminuendo la frequenza con cui devono essere sostituiti i dischi e le pastiglie.
- Batteria e sistema di gestione termica: sebbene la batteria sia uno degli elementi più costosi, i produttori garantiscono durate che possono superare anche i 200.000 km. Inoltre, alcuni marchi offrono garanzie fino a 8 anni o 160.000 km.
Costi medi della manutenzione di un’auto elettrica: un risparmio tangibile
Secondo alcune stime, la manutenzione di un’auto elettrica può costare fino al 50% in meno rispetto a un veicolo tradizionale. Ad esempio, per il controllo batteria e software, i costi si aggirano dai 50 ai 150 euro per check-up periodici, mentre per la sostituzione dei freni si parla di circa un 30% in meno rispetto a un’automobile a benzine e/o diesel. Da considerare anche la revisione, obbligatoria: qui i costi sono pressoché identici a quelli di un’auto tradizionale; quindi, in Italia la cifra si aggira attorno ai 79/80 euro. Infine, la batteria, ossia il fattore che più “preoccupa” chi si approccia alle auto elettriche per la prima volta. In realtà, la questione è piuttosto semplice: se fuori garanzia, la sostituzione può variare dai 5.000 fino ad arrivare a decine di migliaia di euro a seconda del modello. Tuttavia, il calo dei prezzi sta sicuramente rendendo questo intervento sempre più accessibile.
Consigli per la manutenzione dell’auto elettrica
Per garantire una lunga durata e prestazioni ottimali alla propria auto elettrica, sarebbe molto utile seguire alcune semplici regole. La prima da tenere in considerazione riguarda l’ottimizzazione della ricarica della batteria. È importante evitare di scaricare completamente la batteria; sarebbe meglio mantenerla tra il 20% e l’80% della carica per prolungarle la vita. Inoltre, si consiglia (quando è possibile) la ricarica lenta a quella rapida per ridurre lo stress sulle celle.
Un’altra azione da svolgere con periodicità riguarda il controllo della pressione degli pneumatici. Quelli delle auto elettriche, infatti, tendono a usurarsi molto più rapidamente a causa del peso della batteria e della coppia istantanea del motore. Un controllo regolare della pressione si rivela molto efficace per il miglioramento dell’efficienza e soprattutto per una questione di sicurezza.
Quanto è importante effettuare gli aggiornamenti del software? Molto, tant’è che diversi produttori rilasciano aggiornamenti software che migliorano le prestazioni del veicolo e ottimizzano il consumo energetico. È necessario verificare a cadenza periodica la disponibilità di nuove versioni: un piccolo promemoria che può davvero rivelarsi essenziale.
Un altro grande consiglio per la manutenzione dell’auto elettrica concerne la cura del sistema di raffreddamento. Alcune auto elettriche, infatti, utilizzano un liquido di raffreddamento per mantenere la temperatura ottimale della batteria. In questi casi è fondamentale seguire le indicazioni del produttore per eventuali sostituzioni o rabbocchi. Infine, ma non per importanza, tornano utili sia l’attenzione ai cavi e alle prese di carica, sia la pulizia del sistema di frenata rigenerativa.
Nel primo caso, l’azione da svolgere è molto semplice e prevede il controllo periodico dello stato del cavo di ricarica e delle prese onde evitare danni che possano compromettere la sicurezza e l’efficienza della ricarica. Nel caso del sistema di frenata, invece, sebbene sia meno soggetto a usura, è comunque doveroso controllare periodicamente il funzionamento; questo serve per evitare accumuli di polvere e detriti che potrebbero comprometterne la corretta funzionalità.
La manutenzione di un’auto elettrica è generalmente più economica e semplice rispetto a quella di un veicolo a combustione interna. Seguendo pochi accorgimenti e pianificando controlli periodici, è possibile prolungare la vita del veicolo e massimizzare i risparmi. Con l’aumento dell’offerta di veicoli elettrici e il miglioramento della tecnologia, il futuro della mobilità sostenibile appare sempre più conveniente e accessibile.