Non solo un calo consistente delle emissioni inquinanti nell’ambiente, ma anche esperienza inclusiva per gli utenti, maggiore sicurezza e viaggi più veloci. Il nuovo “Transport for London” è un documento che indica gli obiettivi di sviluppo a medio termine per gli iconici bus londinesi, chiamati a svolgere un ruolo decisivo per consentire alla capitale inglese di raggiungere l’obiettivo dello zero netto (quanto a emissioni di gas serra) entro il 2030.
Questione di appeal
Nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, l’obiettivo principale dovrà essere di rendere l’autobus più attraente rispetto all’utilizzo dell’automobile o della moto privata. Per questo occorre concentrarsi sull’esperienza cliente, secondo l’approccio ormai diffuso tra le aziende che offrono beni di consumo. Così sono in programma l’arrivo di nuovi bus che migliorano il comfort degli utenti e lavori per ristrutturare le stazioni, anche nell’ottica di abbattere le barriere architettoniche, oltre che una nuova mappa dei trasporti basata sugli sviluppi tecnologici. Quest’ultimo intervento dovrebbe consentire viaggi mediamente più rapidi del 10% rispetto al 2015.
Spinta alla decarbonizzazione
Le nuove fermate saranno pensate anche per favorire l’interscambio con le reti di trasporto a medio raggio, offrendo così un’alternativa ad auto e moto. Dopo aver sperimentato nei mesi scorsi i bus a idrogeno, è prevista la creazione di una flotta a emissioni zero per affrontare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità dell’aria, collaborando con operatori, distretti e fornitori per ridurre i costi e le difficoltà degli aggiornamenti infrastrutturali.
“Investire negli autobus è fondamentale per affrontare la crisi climatica e ripulire l’aria tossica che sta danneggiando la nostra salute”, ha spiegato Louise Cheeseman, responsabile autobus di Transport for London. “La nostra rete di autobus rossi è fondamentale per prevenire la congestione e il suo ammodernamento avrà impatti positivi anche in termini economici”.
Londra non parte da zero. “Siamo già oggi la città europea con il maggior numero di mezzi pubblici sostenibili”, ha ricordato il sindaco Sadiq Khan. “Si tratta di fare tesoro delle esperienze positive per accelerare su questa strada”.