TORINO – Il suo “Addio ai ghiacci” risale al 2017: cinque anni fa Peter Wadhams, glaciologo britannico, una vita a fare la spola tra le aule dell’Università di Cambridge e il Polo Nord, scrisse il saggio A farewell to ice (edito in Italia da Bollati Boringhieri) che intonava il de profundis per l’Artico. Lo abbiamo raggiunto a Torino, dove insegna “Cambiamenti Climatici” al Politecnico, per chiedergli un parere su questa caldissima estate 2022.