La vicenda del fotovoltaico vietato “nelle zone classificate agricole”, svela l’ennesimo doppio gioco del governo sul clima. Da una parte l’esecutivo firma accordi internazionali, a Bruxelles, nelle conferenze Onu, nei vertici G7, che impegnano l’Italia ad azioni concrete per emettere meno CO2 e dunque contribuire a limitare i danni del riscaldamento globale.