Nel 2021 Erion ha gestito su tutto il territorio italiano oltre 288.000 tonnellate di rifiuti associati ai prodotti elettronici (un peso equivalente a quello di 800 Airbus A380), in diminuzione rispetto ai risultati 2020 (302.266 tonnellate). La flessione è stata determinata da due fattori: da un lato, è fortemente calata la quantità di batterie al piombo, a causa della forte competizione commerciale che caratterizza questo settore; dall’altro, i Raee (acronimo di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) domestici hanno fatto registrare un tasso di crescita inferiore a quello degli scorsi anni.