La sostenibilità non è solo ambientale. Infatti, se la difesa del Pianeta e la salvaguardia delle risorse naturali rimangano prioritarie, una revisione in ottica sostenibile della visione strategica di un’azienda non può non tenere conto della propria comunità di dipendenti e della Società in generale. Non a caso, l’acronimo ESG (Environmental, Social and Corporate Governance) accosta l’Ambiente ai termini “Social” e “Governance” delle risorse aziendali.

Una strategia orientata alla sostenibilità, dunque, passa per iniziative concrete e di valore che coinvolgano le persone, i dipendenti ma anche e soprattutto la comunità in cui un’azienda opera. All’interno della strategia ABB 2030, l’azienda ha all’attivo più di 400 iniziative di responsabilità sociale in 40 Paesi, finora ha coinvolto più di 4mila dipendenti in attività di volontariato e ha investito oltre 10 milioni di dollari.

Supportare l’educazione a partire dalla primaria

Tra gli esempi più significativi di questo impegno – da ricordare l’accordo tra ABB e Junior Achievement – la più grande organizzazione no profit al mondo dedicata all’educazione economico-imprenditoriale nelle scuole. E sono ormai 20 anni che le due realtà lavorano insieme in Italia. Oltre a fornire costantemente programmi didattici ed esperienziali a studenti della scuola primaria e secondaria, quest’anno l’iniziativa si è spinta fino all’organizzazione del Campionato Italiano di Imprenditorialità, riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. All’interno di questa manifestazione si colloca il Premio ABB Impresa 5.0 – contest dedicato alle mini-imprese che partecipano al Campionato e che valorizza la loro capacità di integrare soluzioni digitali e sostenibili nei prodotti e nei servizi, vinto da Nex Nos, mini-impresa dell’ITC Antonio Zanon di Udine con STICKY, un dispositivo elettronico progettato con l’intento di aiutare le persone a non smarrire gli oggetti per loro importanti.

Insieme alle persone di Junior Achievement e alla sua impact community, ogni anno 50 volontari di ABB lavorano per aiutare le ragazze e i ragazzi a trasformare le loro idee in progetti imprenditoriali secondo la modalità learning by doing. “Il nostro obiettivo è di offrire ai giovani uno stimolo a sviluppare le competenze trasversali che si riveleranno cruciali, una volta entrati nel mondo del lavoro. Vorremmo ispirare chi sta scegliendo il proprio percorso futuro, raccontando delle professioni che possono permettere – grazie anche a una formazione STEM – di portare un contributo per una società più smart, anche in termini di sostenibilità” ha spiegato Eliana Baruffi, membro del board di Junior Achievement e Country Communications Manager di ABB Italia.

I ragazzi imparano a realizzare un business plan, a preparare un pitch o a definire un budget insieme ai Dream Coach ABB. Ma non solo, la partnership tra ABB e Junior Achievement si estende anche alla Maratona dell’Orientamento per offrire una panoramica sugli sbocchi occupazionali e a Digital&Green, il progetto ultimo nato nella strategia educational del Gruppo, destinato alla scuola primaria per raccontare le professioni legate alla sostenibilità, proprio quelle grazie alle quali i professionisti di domani potranno creare un impatto di valore per la nostra Società.

Altre iniziative dimostrano la particolare sensibilità di ABB nella realizzazione di progetti orientati alla formazione dei giovani e a valorizzare le unicità, in ogni forma. Grazie a un furgone attrezzato, per esempio, il team Educational di ABB Robotics Italia ha raggiunto nella primavera 2023 44 scuole dal Piemonte alla Sicilia macinando oltre 6500 km in due mesi e coinvolgendo fino a mille studenti.

In questo caso, evidentemente, si pensa a sviluppare le competenze in tema Smart Robotics, decretando come vincitore del contest finale dell’edizione 2023 l’IIS Zaccagna Galilei di Massa Carrara.

Un percorso didattico basato sul maggior coinvolgimento possibile di ragazze e ragazzi attraverso una serie di progetti capaci di stimolarne l’interesse. – sottolinea Maurizio Lepori, Responsabile Educational ABB Robotics Italia – Approcci pratici, interattivi e metodologie innovative come il design thinking e l’uso trasversale delle tecnologie aiutano ad acquisire le principali competenze multidisciplinari richieste in questo settore”.

Storie di ordinaria inclusione

Ci sono poi le “storie di ordinaria inclusione” da raccontare. Come quella che riguarda il supporto a PizzAut – la pizzeria gestita interamente da ragazzi autistici che rappresenta un innovativo modello di inclusione sociale – e la collaborazione con Pappaluga Farm, l’azienda agricola sociale che ragazzi con disabilità cognitiva. Storie solide e supporto concreto (ma discreto) di ABB, perché l’importante è esserci, senza necessariamente apparire.

Di equità tra i generi, invece, si occupa ABB4Equity, un progetto di diversity & inclusion e personal empowerement. Con l’iniziativa s’intende sensibilizzare il grande pubblico sul tema dell’inclusione e dell’equità declinandola in una strategia di Corporate Governance. Ovvero, facendo in modo che l’equità diventi a tutti gli effetti un asse portante della strategia aziendale.

Le strategie di Diversity & Inclusion rappresentano un importante raccordo tra etica e business – ha commentato Emiliano Diotallevi – HR Manager di ABB in Italia –. Favorire la diversity in azienda significa promuovere i valori di ABB (cura – coraggio – collaborazione e curiosità), interpretare la trasformazione della società moderna e creare un ambiente positivo per assicurare la soddisfazione dei dipendenti e la fiducia da parte gli stakeholder”.

La prima campagna di ABB4Equity ha dato spazio alle colleghe di ABB con il racconto di esperienze personali e consigli per le generazioni che vogliono intraprendere una carriera in ambito STEM. Perché è tra le studentesse che ABB intende cogliere le proprie manager di domani.

Al momento in ABB Italia la percentuale di donne è al 23% ma si punta al 50% di assunzioni dal mondo universitario – ha affermato Mariafrancesca Madrigrano, Local Product Group manager di ABB Instrumentation divisione Measurement and Analytics e Factory Manager dello stabilimento di Tremezzina (CO) -. Vogliamo arrivare ad avere il 25% di leadership femminile e garantire a tutte le donne la possibilità di contribuire al meglio portando tutto il loro valore e il loro potenziale, elementi cruciali per sostenere una crescita solida di lungo termine”.