La villa che Lucio Dalla possedeva e frequentava alle Isole Tremiti potrà essere affittata per vacanze esclusive. Il buen retiro dove il grande cantautore e musicista bolognese scomparso nel 2012 trasse ispirazione per alcune delle sue opere, a cominciare dall’album Luna Matana, omonimo della Cala Matano dove ha sede una delle sue due dimore isolane, è stata affidata dagli eredi dell’artista a una società di Campobasso, dopo che per alcuni anni era rimasta in vendita.
La notizia è stata comunicata oggi dalla stessa azienda, la Società Sintattica Servizi e Turismo, newco che si occupa da circa venti anni di gestione dei patrimoni. Sul sito internet della società si legge che per l’estate 2022 sono “disponibili immobili di pregio alle isole Tremiti nel pieno centro dell’Adriatico e che le trattative per l’incoming sono riservate”, tuttavia la società con sede a Campobasso ha avviato una promozione sul territorio della provincia di Campobasso per far conoscere l’opzione delle vacanze nelle due dimore di Lucio Dalla nell’arcipelago adriatico.
Oltre alla villa a cala Matano, alla quale Dalla era particolarmente legato, anche la dimora presente sulla vicina Isola di San Nicola di proprietà dell’artista sarà aperta a una clientela di alto profilo. La Sintattica ha anche informato che la villa “conserva al suo interno gli arredi originali e numerosi oggetti appartenuti a Dalla, tutti opportunamente catalogati e inventariati” e che nella stessa abitazione che si sviluppa su tre livelli “è presente la famosa sala di incisione che ha ospitato diversi artisti del panorama musicale italiano e internazionale e ha visto nascere molti dei successi discografici” come Piazza Grande e Com’è profondo il mare.
Lucio Dalla, proprio alle isole Tremiti il 30 giugno 2011, pochi mesi prima della morte, aveva organizzato un concerto in difesa del mare e contro le ricerche di petrolio nei fondali dell’Adriatico.