L’Italia ce l’ha fatta. Seppure con il brivido, ha iscritto, oggi a Riad, Arabia Saudita, il suo 59mo sito, nella lista del Patrimonio dell’Umanità Unesco. La new entry si trova in Emilia Romagna e consta di sette aree, disseminate in quattro province. Fatto relativamente insolito – ma fortemente voluto quest’anno dalla delegazione italiana in seno all’agenzia delle Nazioni Unite che ha la delega alla cultura – il Carsismo nelle evaporiti e grotte dell’Appennino Settentrionale fa e farà parte del patrimonio naturale, e non di quello culturale,…