A quanti di noi sarà capitato di perdere uno scontrino? Di cercarlo nelle tasche oppure nei meandri della borsa, senza trovarlo? A molti, forse troppi. Fastidiosi quando riempiono le tasche, ma spesso utili per cambiare la taglia di un articolo, senz’altro difficili da smaltire. A superare il problema degli scontrini di carta arriva in aiuto la startup toscana Recivu, con l’obiettivo principale di eliminare lo spreco dei foglietti delle ricevute di pagamento. Nata a metà del 2023 a Scandicci (Firenze), dall’idea di Dariush Haghighi Tajvar, trentenne, attuale amministratore delegato, questa startup innovativa fa leva sul digitale per ridurre l’impatto ambientale.
Lo scopo di Recivu, che ha come mantra “paperless is more”, è quello di eliminare il consumo di carta per la stampa di scontrini, offrendo un sistema di invio e conservazione digitale automatica, con l’obbiettivo di trasformare ciò che prima era un semplice rifiuto in uno strumento utile per poter ottimizzare l’esperienza dei clienti. “Recivu nasce con la missione di ridurre l’impatto ambientale, ma l’idea la devo ad una ex fidanzata che mi rimproverava spesso di non riuscire a conservare gli scontrini per fare i resi e per indicare le spese mediche nella dichiarazione dei redditi”, racconta, Dariush Haghighi, fondatore di Recivu, con già una exit alle spalle.
Il risultato è una startup che incoraggia a collezionare scontrini digitali all’interno di una app tramite partership con le “aziende di cassa” che gestiscono i servizi di pagamento elettronico ai commercianti. Nel dettaglio, si tratta di una app per smartphone, che permette l’archiviazione digitale degli scontrini senza dover fornire dati in cassa, e soprattutto senza più il pericolo di perdere scontrini importanti per resi, garanzie e dichiarazioni dei redditi.
Eliminare gli scontrini di carta con una App
Recivu si pone come obiettivo di ridurre, entro il 2026, 3 miliardi di scontrini stampati per la corrispettiva riduzione di 8 miliardi di tonnellate di emissioni di CO2. E lo fa grazie ad un sistema di invio e conservazione digitale automatica. “I modelli di cassa si basano su sistemi chiusi, sviluppati internamente – precisa Haghighi – Recivu ha provato a superare questa barriera tecnologica sviluppando un prodotto molto semplice con API che possano essere installati con grande facilità nei registratori di cassa, la nostra abilità è stata quella di riuscire a chiudere accordi commerciali che permettano alle aziende di cassa di dividere i profitti di Recivu che può vendere il suo servizio alla rete dei loro commercianti”.
Gli esercenti che accettano di installare l’app Recivu vedranno dimezzare il costo speso per la carta degli scontrini (l’acquisto di carta termica costa in media ai commercianti circa 100 euro al mese) e potranno contare su una serie di informazioni sui clienti che permetta loro di analizzare le abitudini di acquisto, definire meglio i target di utenti per attività di social advertising e avere un contatto diretto con la clientela. “La nostra priorità è stata assumere un Data protection officer (Dpo) per lavorare nel pieno rispetto della privacy e delle normative sulla protezione dei dati, come il General data protection regulation (Gdpr) nell’Unione Europea”.
Come funziona il servizio tech
Al momento dell’acquisto, davanti al registratore di cassa, troverete un cartone di cellulosa riciclata con indicato il qrcode (in inchiostro ecologico). Basta scansionarlo per ricevere lo scontrino in formato digitale sulla propria app e conservarlo. La app consente anche di inoltrare le spese al commercialista o anche di produrre scontrini cortesia per i regali da consegnare. L’obiettivo di Recivu a medio termine (entro i prossimi due anni) è collegare la app con i sistemi di pagamento online delle banche, superando anche la fase di scansione del qrcode.
La startup Recivu, ha vinto il premio GoBeyond, la piattaforma di innovazione responsabile di Sisal, durante DigithON 2023. L’azienda è stata premiata con una menzione speciale del valore di mille euro. Tra le motivazioni che hanno spinto GoBeyond a scegliere Recivu c’è l’impegno per la sostenibilità e la riduzione dell’impatto ambientale. Non solo, Recivu è stata da poco selezionata per partecipare all’ultima edizione del programma di accelerazione Hubble con Fondazione Cr Firenze e Nana Bianca.