È iniziata oggi e si protrarrà per im giorno la digitalizzazione completa dell’opera ‘Rubedo’ dell’artista torinese Enrico Mazzone, in omaggio a Dante Alighieri a 700 anni dalla morte, commissionata dall’assessorato al Turismo del Comune di Ravenna e dal Laboratorio Aperto.


L’opera, l’illustrazione dell’intera Divina Commedia su un foglio di carta lungo 97 metri e alto quattro, è iniziata nel 2015 in Finlandia ed è stata completata a Ravenna, al piano rialzato del Mercato Coperto. Nell’opera Mazzone ha utilizzato la tecnica puntinata e la cura per il dettaglio, simulando la tecnica litografica d’incisione. Il team Cultural Heritage 360, associazione nata con lo scopo di valorizzare il patrimonio artistico e offrire a giovani laureati e professionisti dei beni culturali la possibilità di mettere a frutto le proprie competenze su progetti di interesse pubblico, eseguirà la digitalizzazione in alta risoluzione dell’opera, per darne una più ampia diffusione utilizzando le tecnologie al servizio del “digital heritage”.

Un rotolo di carta della lunghezza di 97 metri ed un’altezza di 4, migliaia di matite, cinque anni di intenso lavoro, un pò di follia e tanta creatività: sono alcuni degli ingredienti che hanno dato vita alla colossale opera realizzata da Mazzone. Il disegno nasce e viene concepito a Rauma, in Finlandia e in alcuni viaggi di escursione in Islanda e Groenlandia. La cartiera locale Upm ha donato all’artista, nel 2015, una bobina di carta di dimensioni particolari: 97 x 4 metri. Mazzone ha avuto grande successo sul territorio finlandese, dove ha esposto in oltre 70 mostre e collaborato con biblioteche e licei, non ultima la Società Dante Alighieri e l’Istituto Italiano di Cultura di Helsinki.