Autobus colmi di turisti e automobili in perenne fila. Attraversano tutti i giorni il confine russo-finlandese a Nuijamaa, nel sud-est del Paese nordico, in un’area dove, da un lato e dall’altro della dogana, le superfici lacustri superano per estensione quelle terrestri, a cominciare dal Ladoga, il lago più grande d’Europa, che si trova poco lontano dalla dogana, tra la Carelia russa e l’Oblast di Leningrado (che si chiama ancora così, al contrario del suo capoluogo).