Se ci penso, il posto più ecologico e meno ecologico in cui ho vissuto è la Russia. Quando ci sono stato per la prima volta, la Russia era ancora una delle repubbliche che componevano l’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche. Era il marzo del ’91.Nella Mosca del 1991 il cartello che ho visto più spesso, attaccato ai telefoni pubblici, ai distributori di bevande, era Ne rabotaet, “Non funziona”, non funzionava quasi niente, e il problema ecologico, allora, in Unione Sovietica, non era di moda.
All’epoca