Fondata nel 2021 da tre amici appassionati delle due ruote: Andrea Maranelli, Fabio Wibmer e Nikolai Holder, Bikeflip è una startup che offre una piattaforma attraverso la quale gli utenti possono vendere e acquistare biciclette nuove e usate (compresi i suoi componenti) in tutta Europa. Sfruttando una gestione completa delle spedizioni garantita dalla Bikeflip-Box, scatola progettata nei minimi dettagli per migliorare l’esperienza di imballaggio, ridurre i costi di trasporto, e riciclata al 100%. Nata ufficialmente a Innsbruck, la startup innovativa ha scelto di crescere a Rovereto (Trento) in Progetto Manifattura, l’incubatore delle green-tech di Trentino Sviluppo. Il portale, basato sui principi del riuso e dell’economia circolare, in poco tempo ha già raggiunto le diecimila biciclette disponibili e punta ora ad espandere il proprio servizio a tutti i Paesi dell’Unione Europea.

La passione dei fondatori per le biciclette

Bikeflip è una startup nata dalla passione dei suoi fondatori per le biciclette e gli sport sulle due ruote. Andrea Maranelli, 31 anni, già atleta professionista plurimedagliato in ambito trial e campione italiano nel 2014, ci racconta: “Ho cominciato a praticare questa disciplina da piccolo, seguendo le orme di mio padre che invece faceva trial in moto. La bici è la mia passione, ma sono sempre stato consapevole dell’importanza di studiare, così, una volta finite le superiori a Rovereto, mia città d’origine, mi sono trasferito a Innsbruck per frequentare la facoltà di economia”.

A Innsbruck è avvenuto l’inizio del lavoro sui social come testimonial di marchi legati al mondo del ciclismo, ma anche l’incontro con il coinquilino Fabio Wibmer, 29 anni, che pratica street trial e downhill. Da quel momento è nata subito un’amicizia trasformatasi in sodalizio professionale: “Ci occupavamo già di video ed esibizioni sui social, ma, oltre a lavorare per i marchi, volevamo dare il nostro contributo al mercato ciclistico”, dice Maranelli. Così assieme al terzo socio, esperto di sviluppo web, Nikolai Holder, 34 anni, è venuta l’idea di studiare la bike community italiana ed europea e creare un marketplace semplice da usare, dove privati, atleti, amatori, rivenditori potessero vendere e comprare bici o singoli componenti, inserendo foto e le informazioni necessarie per valorizzare al meglio il prodotto.

Come funziona la piattaforma

Chi desidera acquistare biciclette usate o ricondizionate, risparmiando notevolmente rispetto all’acquisto di una bicicletta nuova, oppure rivendere la propria bici, può creare un annuncio sulla piattaforma Bikeflip, corredato di foto e dettagli. Una volta trovato un acquirente, Bikeflip invia al venditore la sua Bikeflip-Box brevettata, accompagnata da un tutorial per imballare correttamente la bici. La piattaforma si occupa dell’intera gestione della spedizione, garantendo un processo sicuro e senza stress. L’acquirente, dopo aver ricevuto la bicicletta, dispone di 48 ore per montarla e testarla. Solo trascorso questo periodo, in assenza di contestazioni, il pagamento viene trasferito al venditore, completando la compravendita con una piccola commissione per il servizio. Non solo, per ridurre costi e impatto ambientale, Bikeflip ha introdotto nuove scatole di spedizione più compatte e facili da usare. Il design, pensato per favorire il riuso e l’economia circolare, rappresenta un ulteriore passo verso la sostenibilità.

Al fine di rendere la spedizione sempre più facile e sicura, la startup sta ha brevettato una nuova Bikeflip-Box: l’imballaggio di dimensioni ancora più contenute che in precedenza, studiato nei minimi dettagli per rendere intuitiva l’esperienza di montaggio e di inserimento della bicicletta, consente al contempo un risparmio significativo sui costi di spedizione, senza per questo pregiudicare la protezione del contenuto durante il trasporto. Le nuove scatole (una dedicata alla MTB e una alla bici da corsa, misurano rispettivamente 147x85x30 cm e 118x78x29 cm) sono al 100% riciclabili, e sono accompagnate da istruzioni per procedere rapidamente all’invio all’acquirente. “Lo studio approfondito del design della nuova scatola di spedizione ci ha permesso di ridurre del 16% le dimensioni del packaging, semplificando l’assemblaggio e abbattendo i costi, aumentando la sicurezza che la bicicletta arrivi a destinazione perfettamente integra”, ci racconta Andrea Maranelli. “Questo design sostenibile, in linea con i principi del riuso e dell’economia circolare su cui si basa il portale, evidenzia l’innovazione continua del nostro team”.

L’espansione in Europa

L’espansione nel mercato europeo di Bikeflip è reso possibile da un aumento di capitale appena concluso, che ha portato alla raccolta di 1,6 milioni di euro, confermando la fiducia degli investitori nel progetto Bikeflip, tra cui figura Trentino INVEST. Il finanziamento oltre a consentire la crescita dell’organico aziendale, che ora impiega 25 persone tra dipendenti e collaboratori, con un’età media inferiore ai 30 anni, permetterà di affinare le strategie di marketing e di sviluppare ulteriormente la piattaforma software, che rende possibile la compravendita online a distanza di migliaia di chilometri, garantita dal modello sicuro e sostenibile di Bikeflip.