Il 3 marzo il Consiglio dell’Unione europea, l’organismo che rappresenta i governi dei 27 Stati membri dell’Ue, ha deciso di rimandare l’approvazione definitiva del regolamento che dal 2035 vuole vietare la vendita di auto a benzina o diesel per ridurre le emissioni di CO2. La decisione è arrivata dopo che i governi di Germania, Italia, Polonia e Ungheria si sono opposti o hanno espresso perplessità sul provvedimento.