Studi e progetti che avevano come fulcro il cambio climatico sono da tempo una realtà per dottori agronomi e forestali, ma la settimana scorsa un evento meteo estremo ha portato un’ulteriore accelerazione nelle riflessioni sulla professione. “Il nostro lavoro da sempre nasce per comprendere tutti gi aspetti ambientali – spiega Sabrina Diamanti, dottoressa forestale e presidente di Conaf, il Consiglio dell’ordine nazionale dei dottori agronomi e forestali – perché sappiamo che ogni nostro intervento non si ripercuote solo nel punto in cui noi progettiamo un rimboschimento o un investimento agricolo, ma ha conseguenze più ampie”.