Lo ammetto. Mi sono sbagliato. Quando abbiamo chiesto alla Swg di farci capire come la pensano gli italiani riguardo alla cose da fare vista la crisi energetica, aggravata dalla guerra, e la transizione ecologica in corso, temevo il peggio. Temevo che emergesse la fotografia di un Paese egoista, dove ciascuno pensa soltanto al proprio immediato interesse, senza una visione del futuro, senza una considerazione del bene comune.