Creativa, verde, giovane: Londra è da sempre sulla mappa delle capitali più amate dai turisti di ogni dove. Soprattutto negli ultimi tempi, con l’incoronazione la metropoli ha vissuto un vero bagno di folla. Non si contano gli eventi dedicati alla Coronation di Re Carlo III, dalla mostra “Crown to Couture”, a Kensington Palace, all’esposizione presso le scuderie reali di Buckingham Palace delle Royal Mews, le carrozze dei regnanti, fino al nuovo tour “Church and Crown”, a Westminster Abbey, su curiosità e storie delle incoronazioni passate.
Le celebrazioni regali sono però anche l’occasione per tornare nella capitale inglese, una città dalle mille anime, che svela un carattere verde e family friendly. Tra le ultime novità c’è infatti un museo nazionale per bambini, il Young V&A, che aprirà sabato 1 luglio, dopo tre anni di lavori, per dare vita alla nuova principale destinazione di Londra per famiglie e giovani: un vero polo culturale, che metterà in mostra il potere di trasformazione della creatività, con storie straordinarie su l’ingegnosità dei bambini insieme a 2000 opere della collezione di arte, design e performance del Victoria & Albert Museum. Il museo è stato pensato per ispirare la prossima generazione con mostre, laboratori, attività interattive, paesaggi sensoriali.
Un altro progetto riguarda il Natural History Museum, accanto al V&A: il palazzo storico che ripercorre lo sviluppo del mondo animale, partendo dalla preistoria, sta dando vita nello spazio esterno a un incredibile parco, un’area di ventimila metri quadri devoluta a centro faunistico urbano da vivere e aperto a tutti.
Città green, Londra è famosa per i suoi parchi e i giardini impeccabili. Dai magnifici Kew Royal Botanic Gardens, oasi lussureggiante ricca di serre e piante rare alternate a fontanili e statue, al St James Park, che si attraversa per arrivare a Buckingham Palace. È una gemma Richmond Park, in puro stile british, parte dei Royal Parks inglesi, che comprende il giardino botanico Isabella Plantation e la dimora settecentesca Pembrooke Lodge.
Propone un’esperienza fuori dal comune, immersa nel verde, il Mandarin Oriental Hyde Park, London. Con la sua posizione tra il parco reale e il quartiere di Knightsbridge, è un indirizzo speciale con una lunga storia alle spalle. Inaugurato nel 1889 come Hyde Hyde Park Court and Club, inizialmente era una residenza privata riservato a soli uomini di elevata estrazione sociale. Nel 1898 fu venduto a Mr. Herbert Bennett, direttore dei magazzini Harrods e lo trasformò nell’Hyde Park Hotel nel 1902: presto divenne la meta prediletta di personalità illustri come il Re Giorgio VI, Sua Maestà la Regina Elisabetta II, nobili, diplomatici e celebrità. E Sir Winston Churchill, assiduo frequentatore dell’albergo, vista la vicinanza alla War Room, dove si riuniva il gabinetto, oggi monumento storico.
Nonostante la cornice elegante e contemporanea realizzata dalla designer Joyce Wang, che ha supervisionato lo stile di tutte le 181 camere e suite e delle aree pubbliche, ispirandosi alla bellezza naturale del vicino Hyde Park e al fascino dell’età d’oro dei viaggi di inizio Novecento, il palazzo offre un soggiorno comodo, dal glamour senza tempo. La Little Rangers Adventures invita le famiglie a intraprendere un avventuroso viaggio per diventare Ranger: si possono esplorare i segreti di Hyde park, seguendo un percorso sensoriale, passare una giornata nel famoso negozio Harvey Nichols o visitare la Household Cavalry, le scuderie regali, per conoscere i cavalli del reggimento. Il divertimento continua in camera, con costumi per diventare guardie reali, giochi tipici inglesi e serate cinema. Si può anche conservare un ricordo magico della vacanza, realizzando un servizio fotografico da mettere in valigia.
La tradizione dell’afternoon tea nel Regno Unito è più viva che mai: il più caratteristico si prova tra gli stucchi Art Déco del Rosebery Bar, dove sorseggiare raffinate miscele con il nuovo British Summer Season Afternoon Tea, ispirato agli eventi estivi in città, tra delizie come il Match Point Delight (in omaggio a Wimbledon), Ascot Elegance e Regal Rowing, con i tipici tramezzini e scones.
Merita una sosta di gusto The Aubrey London, l’originale bar ispirato ai tradizionali Izakaya giapponesi aperto da Maximal Concepts guidato dal Bar Manager Pietro Rizzo: da non perdere l’Omakase Bar at The Aubrey, che offre la prima esperienza di mixology in stile omakase a Londra.
Per un’esperienza (ancora) più elevata, il ristorante due stelle Michelin Dinner by Heston Blumenthal, guidato dal pluripremiato Chef inglese, porta la sua alta cucina in un ambiente innovativo, con la sala caratterizzata da pareti di vetro a tutta altezza dove ammirare splendide vedute di Hyde Park, la cucina e lo scenografico sistema di carrucole al suo interno.
Arrivato il weekend, l’ideale è puntare sull’East End di Shoreditch e Hackney. Troverete una Londra verde e bucolica, l’atmosfera si vivacizza e le strade fioriscono di mercatini, i parchi si riempiono di tovaglie da picnic e dalle houseboat attraccate lungo i canali arrivano musica e profumo di grigliate. Iniziate il vostro tour a Southwark Street, dove il sabato c’è il Borough Market, dove trovare prodotti organici dagli orti cittadini e negozi di artigianato locale. Proseguite per Broadway Market, tra Regent’s Canal e London Fields, un caleidoscopio di profumi e sapori, dove assaggiare la cucina di ogni angolo del mondo, tra banchi di sushi, tacos messicani, piatti vegetariani e torte fatte in casa. Un altro must è il Flower Market di Columbia Road, profumato mercato dei fiori che colora tutta la strada. Già che siete in zona, fate un salto anche all’Old Spitafield Market, dove trovare vestiti, collezioni di dischi e modernariato. E dopo un giro ai mercati, giovani e famiglie del posto si ritrovano nei giardini di London Fields e Victoria Park, per distendersi sui prati impeccabili e godersi la giornata.
A proposito di prati impeccabili, i Kensington Gardens, un tempo giardini privati di Kensington Palace, annoverati quindi tra i Parchi Reali, sono un vero gioiello, che custodisce numerosi monumenti, come l’Albert Memorial, la statua di Peter Pan, la Serpentine Gallery. Già che siete in zona, approfittatene per vivere in un’autentica town house inglese. Tra i palazzetti bianchi di Queen’s Gate e Old Brompton Road, The Kensington, The Doyle Collection è composto da quattro tradizionali case vittoriane, con uno stile che fonde romanticismo e accenni esotici all’Oriente. Vale la pena indugiare tra i salotti del K Bar, luogo suggestivo con i pannelli in legno alle pareti, ì le lampade d’atmosfera e il soffitto blu. Le scale in legno dal sapore d’antan portano alle camere, ciascuna ha un suo stile, un design originale curato dallo studio Timothy Matter, ispirato al senso del luogo: dalle carte da parati colorate ai letti a baldacchino, dal mobilio fino alle mansarde bohemien. The Brompton e The Knightsbridge Suite sono le più speciali, con vedute sui tetti.
Di grande atmosfera e charme, una cena a The Drawing Room porta il sapore della tradizione inglese, non solo a tavola. In un ambiente caratteristico e raffinato, tra sedute in velluto, divani, le tipiche “bow-windows”, il camino, la libreria, si vive un tour di raffinati sapori con ingredienti locali. Per un’esperienza all’aria aperta, vale la pena prendere le bici e farsi preparare un bel picnic da gustare tra i magnifici giardini vicini, per apprezzare al meglio la Londra verde.