Maccio Capatonda di nuovo al fianco del WWF nella lotta alla crisi climatica, ormai entrata nella nostra vita quotidiana con conseguenze già oggi pesantissime. Siccità, incendi, eventi climatici estremi, inquinamento e crisi energetiche sono all’ordine del giorno. Se non affronteremo subito le cause – le attività umane che provocano il fenomeno – rischiamo conseguenze disastrose. Ma anche le nostre singole azioni quotidiane pesano: dobbiamo agire noi per primi per liberare il mondo dalle emissioni di CO2.
Maccio Capatonda alla guida di un autobus per il WWF: “Scegli il trasporto pubblico”
“Dobbiamo provocare un grande cambiamento, e questo lo possiamo fare a partire dalle nostre azioni quotidiane: il Pianeta non si salva da solo – dice Marcello Macchia, alias Maccio Capatonda -. Attraverso questo video, con il WWF, vorremmo far capire alle persone che la lotta al cambiamento climatico è cool e il l’apporto di ognuno di noi conta, più di quanto si pensi. Le scelte individuali sono uno strumento forte per incidere sulle decisioni economiche e politiche”.
Per questo sabato 25 marzo alle ore 20.30 per l’Earth Hour tutti – in tutto il mondo – saranno invitati a far sentire la propria voce per il clima spegnendo le luci per un’ora
“Scegli il trasporto pubblico” ma anche, il car sharing, il monopattino, la bici, l’auto elettrica. “Chiedi insieme a noi una mobilità pubblica 100% elettrica”. Questi sono alcuni dei messaggi che il WWF ha scelto di lanciare con Maccio, per rappresentare una parte delle tante azioni che possono fare la differenza, come utilizzare meno e meglio l’acqua, ridurre il consumo di carne e proteine animali, scegliere prodotti di origine locale e stagionale, installare sistemi di produzione dell’elettricità da fonti rinnovabili, riusare, riciclare, recuperare.
Insomma, dovremmo imparare a sostituire l’abbondanza di cose inutili con tante occasioni di relazioni umane e ovviamente, continuare a far sentire la nostra voce sempre chiedendo alle istituzioni di prendere decisioni che portino a salvare il clima e il futuro delle persone.
“Non possiamo più aggrapparci ai combustibili fossili inquinanti che stanno rovinando il nostro clima e distruggendo il mondo naturale da cui tutti dipendiamo. Secondo il programma europeo Copernicus, gli ultimi otto anni sono stati i più caldi mai registrati, con l’estate del 2022 che è stata la più calda mai registrata in Europa; e l’inverno che sta per chiudersi sarà il secondo più caldo. La Terra si è già riscaldata di quasi 1,2°C dall’era preindustriale. Se non agiamo subito per tagliare rapidamente le emissioni di gas serra, mancheremo l’obiettivo cruciale di limitare il riscaldamento globale a 1,5°C. Un obiettivo che ci riguarda molto, perché il Mediterraneo è tra le regioni del mondo maggiormente a rischio”, spiega Mariagrazia Midulla, Responsabile Clima ed Energia del WWF Italia.
“La crisi energetica – prosegue Midulla – ci ha dimostrato che cambiare strada ci aiuterà non solo il clima: le fonti rinnovabili e un uso più accorto dell’energia ci daranno anche indipendenza e sicurezza energetica, per esempio. Il tempo stringe, siamo in colpevole e grave ritardo. La forza delle nostre scelte quotidiane è enorme e può costringere governi e mondo produttivo al cambiamento. Possiamo farcela, il primo passo dovrebbe essere quello di approvvigionarci al 100% di energia elettrica da fonti rinnovabili entro dieci anni”.