Che l’innovazione scientifica detenga le chiavi per un futuro di sostenibilità economica, sociale e ambientale non è una novità. La ricerca rappresenta, da sempre, una variabile strategica della competitività dei sistemi economici. Perché permette di incorporare elevati contenuti di conoscenza nella produzione di beni e servizi, con impatti positivi sui risultati complessivi. Purtroppo l’Italia soffre da tempo di una rilevante fuga di capitale umano. Spesso ricercatori di talento e specialisti emigrano all’estero. Questo implica una grave perdita in termini di conoscenze scientifiche e produce un impatto negativo sul progresso tecnologico ed economico del Paese.
Scientifica Venture Capital nasce col preciso intento di invertire questa tendenza, per rinnovare l’impulso agli investimenti nelle nuove tecnologie, finanziando la ricerca applicata e il trasferimento tecnologico in modo che il pensiero scientifico italiano torni ad esprimere il suo enorme potenziale. E’ necessario cambiare le sorti della ricerca nazionale, permettendole di essere riconosciuta come un nuovo “Made in Italy” d’eccellenza che possa rendere i nostri prodotti riconoscibili non solo per la manifattura e il design, ma anche per il loro grande impatto tecnologico. Ecco dunque un venture capital innovativo che investe nelle fasi “pre-seed” (dall’inglese “prima del seme”), “seed” ed “early stage” di startup che operano nel campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica.
“Il nostro obiettivo – dichiara Riccardo D’Alessandri, esperto nell’allocazione di fondi per la ricerca – è ambizioso, ma sappiamo di trovarci di fronte a un’opportunità unica. Ossia, colmare quella lacuna nel processo di innovazione che non consente alle idee di diventare prodotti, servizi, tecnologie. Il Management Team riunisce un track record esperto e multidisciplinare, che va dalle attività di Venture Capital al trasferimento tecnologico, con un solido background e risultati misurabili nel campo della ricerca scientifica e nella gestione di investimenti diretti e grandi fondi”.
“Attraverso le relazioni con atenei italiani ed europei, Scientifica vanta un accesso preferenziale al flusso dei migliori talenti e delle idee più brillanti degli ecosistemi di ricerca” ci spiega Valeria Pulieri, Strategy Manager. Proprio nelle università infatti, alberga la fucina creativa delle idee più nuove in ambito tecnologico in Italia. “Per questo – ribadisce D’Alessandri – crediamo fortemente nel coinvolgimento dei giovani e investiamo nella formazione degli studenti più brillanti attraverso Scientifica AdVenture Program, un percorso che fornisce loro l’expertise necessario per individuare e valutare le idee che si trasformeranno nelle aziende leader di domani”.
Lanciato a novembre 2021, Scientifica Venture Capital ha già finanziato quattro startup: Brief, che ha sviluppato un social network basato sull’intelligenza artificiale in grado di identificare gli interessi degli utenti e sintetizzarli in brevi note vocali; Exo Lab Italia, una biotech che utilizza nanovescicole vegetali provenienti da agricoltura biologica per trasportare i nutrienti nell’organismo; Vbite, autrice di un innovativo device in ambito meccatronica per il benessere degli animali, e Libera Biotech che sta sviluppando una linea di prodotti di dermocosmesi e dispositivi medici altamente innovativi ispirati dalla natura e ideati per combattere le malattie virali. L’obiettivo del prossimo biennio è di selezionare ed investire in 20 start-up altrettanto innovative, fornendo anche supporto in termini di infrastrutture. Infatti, oltre a quelle di Roma e Londra, esiste una sede anche a L’Aquila, con oltre 1.400 metri quadri di laboratori dedicati alla meccatronica, alla chimica e alle biotecnologie.
“Il 4 aprile – annuncia Davide Coletti Senior Investment Manager – abbiamo lanciato la nostra prima Call4ideas per raccogliere e selezionare progetti dall’alto contenuto tecnologico. In sostanza ci rivolgiamo agli scienziati, agli innovatori e ai ricercatori che hanno idee innovative nei settori della manifattura avanzata, dei nuovi materiali e dell‘intelligenza artificiale affinché ci presentino i loro progetti. Il nostro comitato tecnico-scientifico validerà in 45 giorni tutti i progetti presentati e selezionerà gli otto migliori tra questi”. I proponenti dei progetti parteciperanno poi alla finalissima del Super Sapiens Day, evento in cui verrà premiato un massimo di quattro progetti. I vincitori potranno accedere a un investimento in equity nella società o, in caso di team non ancora costituiti, nella società di futura costituzione.
Le applicazioni sono aperte. Per i dettagli e le modalità di partecipazione basterà connettersi al seguente link: www.scientifica.vc/call4ideas