C’è un nuovo viaggiatore che sogna di partire dopo due anni di pandemia. E’ quello che fa la valigia in cerca di luoghi sicuri, dove salute e benessere sono il nuovo mantra. E il distanziamento, quello naturale, diventa uno stile di vita. Questo novello traveler lo descrive Ico Inanc, responsabile della agenzia il Viaggio Travel Atelier: “Le persone sono timorose e alcune mete prima ambitissime, come gli Stati Uniti, ora non sono più richieste perché considerate pericolose mentre vanno località come Maldive, Australia, Corea e Giappone che sono percepite come sicure perché garantiscono il distanziamento”.