Gli investimenti nella mobilità sono l’antidoto contro l’isolamento e lo spopolamento di molte aree del Paese. Ogni contesto ha le proprie problematiche – assenza di strade a scorrimento veloce, poche infrastrutture, mezzi pubblici carenti, sovraffollamento di mezzi privati – ma è dallo scambio di best practice che si possono scorgere possibili soluzioni. “Siamo tornati a Napoli per il terzo anno consecutivo perché una delle più importanti città del Sud è e deve essere al centro della trasformazione intelligente dei territori. Al tavolo di lavoro abbiamo ascoltato le testimonianze di sindaci e assessori in prima linea”. Così il direttore di City Vision, Domenico Lanzilotta, al termine della prima tappa del roadshow 2024 di City Vision, tenutasi nel capoluogo partenopeo il 15 marzo. Progetto di Blum e Padova Hall, City Vision è ripartita con un ricco programma di incontri già fissati in calendario: gli Stati Generali (21 e 22 ottobre a Padova), e nei prossimi mesi gli eventi territoriali a Genova (11 aprile), Milano (10 maggio) e Udine (30 maggio).

L’evento a Napoli ha affrontato il tema della mobilità, una delle tematiche più importanti per il futuro delle città. Il tavolo di lavoro dal titolo “A che velocità va il futuro? Territori alla sfida della mobilità” ha coinvolto oltre 20 partecipanti, tra amministratori pubblici, imprese, professionisti e innovatori. Nel corso dell’incontro sono stati presentati esempi concreti di come i Comuni, soprattutto quelli piccoli, investono per contrastare l’isolamento e la carenza di infrastrutture nelle aree periferiche. Ha aperto l’incontro l’intervento di Edoardo Cosenza, assessore alle Infrastrutture, Mobilità e Protezione Civile di Napoli, che ha scattato una fotografia dei molti cantieri inaugurati per migliorare la mobilità e l’offerta dei mezzi pubblici. Uno degli obiettivi prioritari della città è favorire il ricorso alla metropolitana; poi c’è anche il capitolo intelligenza artificiale, tecnologia preziosa per prevedere i flussi e gestire il traffico nelle varie aree urbane.

City Vision a Napoli. “A che velocità va il futuro? Territori alla sfida della mobilità”

Al tavolo di lavoro era presente anche il presidente di EAV Umberto De Gregorio. “Napoli, ma la Campania in generale – ha commentato – sta vivendo un periodo di profonda trasformazione generato dagli ingenti investimenti in atto di cui EAV è il principale soggetto attuatore per la Regione con i suoi 85 cantieri aperti e 100 nuovi treni in arrivo”.

Tra gli interventi citiamo anche quello di Giacomo Angeloni, assessore all’Innovazione di Bergamo, il quale ha evidenziato la sfida dei dati per venire incontro alle pubbliche amministrazioni, soprattutto nei casi in cui le informazioni a disposizione scarseggiano e i tempi per decidere sono stretti. Una delle principali città del nord Italia continua a puntare su un aeroporto in crescita, ma con spazi ancora migliorabili per quanto riguarda i collegamenti veloci via treno con la vicina Milano. Nicola Pascale, amministratore Unico di Anm, ha partecipato all’evento: “Il futuro dei sistemi di mobilità si gioca su due macro fattori di sviluppo – ha sintetizzato – il primo è che il trasporto di superficie evolverà sempre di più verso l’elettrificazione, il secondo sono i servizi digitali al cittadino che faranno la differenza nella qualità offerta agli utilizzatori del trasporto collettivo”.

Occasioni come i tavoli di lavoro di City Vision fungono anche da opportunità di scambio tra gli amministratori. A questo peraltro punta il progetto di Data Valley che tramite un White Paper in aggiornamento nei prossimi mesi raccoglie da tempo alcune delle best practice in Italia e in Europa. Ne ha parlato l’amministratrice delegata Vanessa Cocca, intervenuta sulla data governance e sugli obiettivi primari dei comuni in questo ambito.

Sono state numerose le testimonianze degli amministratori di piccoli comuni all’evento di Napoli: Josi della Ragione (Bacoli), Elio Guadagno (Ottati), Francesco Tartaglia (Bisaccia), Domenico Volpe (Bellizzi), Leonardo Costagliola (Procida) ed Enrico Franza (Ariano Irpino). Hanno poi preso la parola Maurizio Scaccabarozzi (A2A Smart City), Federica Sonni (A2A E-Mobility), Giovanni Gostoli (direttore della Rete dei Comuni Sostenibili), Antonio Prigiobbo (founder di NAstartup), Pasquale Brancaccio (direttore generale Incubatore Campano), Michele Pianetta (founding partner di Prokalos), Pietro Citarella (coordinatore Campania di PA Social), Alfonso Coppola (Ceo di Rithema), Nazareno Ventola (Ceo Aeroporto Marconi di Bologna) e Raffaele Del Monaco (responsabile comunicazione strategica di Entopan).

City Vision è un progetto di Blum e Padova Hall in collaborazione con A2A e in partnership con ANM, EAV, Open Fiber, Rubner, Volksbank. I community partner sono ANFoV, Data Valley, Entopan, Istituto EuropIA.it, indig communication, Innovation Hub South Europe, InnovUp, Living Future Europe, Milano Smart City Alliance, NAStartup, PA Social, Rete dei Comuni Sostenibili, Smart Communities Tech. Il progetto ha il patrocinio di ANCI, Istituto Nazionale di Urbanistica e Associazione nazionale degli urbanisti e dei pianificatori territoriali e ambientali.