Per la sua maglia da calciatore ha scelto il numero 2, ma è stato un ripiego. Se avesse potuto, sarebbe sceso in campo con “1,5” stampato sulla schiena, a ricordare che nell’Accordo di Parigi gli Stati si erano impegnati a contenere entro questo limite l’aumento delle temperature da qui al 2030. “Ma purtroppo questo obiettivo non sarà raggiunto – dice triste Morten Thorsby – e quindi il numero 2 va bene, suona più come un allarme, perché con un aumento di 2 gradi centigradi sarà un disastro”.