Mentre l’Avana soffre per il crollo dei visitatori dopo la pandemia, con alberghi e musei chiusi, da Varadero ai Cayos i resort sul mare lavorano quasi a pieno ritmo con gli stranieri che raggiungono le spiagge col mare cristallino per godersi il relax
Aggiornato alle 5 minuti di lettura
Cuba bella e maledetta. Cuba che piange e suona e canta per nascondere le ferite. Cuba che soffre e spera, segnata dalla pandemia che ha lasciato morsi sulla sua pelle ambrata risparmiando però i Cayos, angoli di paradiso che attirano ancora viaggiatori soprattutto dall’Europa. Tornare a Cuba da turisti non è semplice, bisogna arrivare preparati.
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