Si chiama Italia Destinazione Digitale ed è in sostanza, alla settima edizione, l’Oscar delle destinazioni turistiche italiane soprattutto per come vengono percepite, commentate e consigliate online dai viaggiatori. Lo assegna The Data Appeal Company del Gruppo Almawave, la società fondata da Mirko Lalli che sfrutta i big data proprio in chiave di analisi e promozione delle destinazioni e delle attrazioni turistiche.
Al Ttg Travel Experience, la più importante fiera del turismo B2B in Italia, si è svolta oggi la cerimonia di un premio che si basa sul monitoraggio e l’analisi dei dati raccolti nel periodo compreso tra il primo settembre 2021 e il 31 agosto scorso dalle tecnologie di intelligenza artificiale sviluppate da The Data Appeal Company. Viene attribuito alle regioni e alle destinazioni turistiche italiane che hanno registrato le migliori performance online e si sono distinte agli occhi di turisti e visitatori in termini di percezione online dell’offerta e qualità di ospitalità, servizi ed esperienza. Quelle, insomma, che hanno lasciato le tracce più sensibili sulle diverse piattaforme, da Google a Tripadvisor fino a migliaia di altre fonti. Si parla infatti di 33 milioni di tracce digitali, che hanno consentito di monitorare ed esaminare 770mila punti di interesse turistico, storico e culturale nonché strutture ricettive, quali hotel, locali e ristoranti del paese.
L’edizione di quest’anno ha assegnato complessivamente otto premi, arricchendosi di alcuni riconoscimenti speciali, che riflettono le tematiche al centro del dibattito internazionale, come la sostenibilità turistica, l’inclusività e l’innovazione digitale. Lo scopo, ovviamente, non è tanto il premio in sé ma fornire ai territori parametri concreti sulla propria offerta e su come è davvero percepita dai turisti, a prescindere dalla consultazione episodica di qualche recensione ma con un’analisi di dimensioni enormi.
I premi del 2022: vince ancora la Val di Sole
L’edizione di quest’anno ha assegnato complessivamente 8 premi, arricchendosi di alcuni riconoscimenti speciali, che riflettono le tematiche al centro del dibattito internazionale, come la sostenibilità turistica, l’inclusività e l’innovazione digitale. L’Oscar della Destinazione turistica italiana preferita dai turisti, dunque con la migliore reputazione online, va alla Val di Sole in Trentino, regione – quest’ultima – che lo scorso anno si era aggiudicata il medesimo riconoscimento. La buona reputazione è dura a morire, insomma, se gli standar rimangono sempre elevati.
La destinazione preferita dagli stranieri in vacanza in Italia è invece lo splendido borgo di San Gimignano in Toscana, mentre quella che gli italiani in vacanza in Europa hanno incoronato come la più apprezzata sono le isole Egee in Grecia. A San Daniele del Friuli va invece il premio per la migliore offerta enogastronomica.
La Campania, che nel 2021 aveva vinto il riconoscimento come migliore regione per le azioni anti-Covid, quest’anno vince l’Oscar per la destinazione che ha registrato il più alto livello di Sustainability Index, assegnato al Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni. La destinazione che ha registrato la media più elevata dell’Inclusivity Index è Milano in Lombardia e quella che riceve il premio Aree Interne (l’area interna italiana che ha migliorato maggiormente la propria reputazione negli ultimi 12 mesi) è il Mercure Alto Sinni Valsarmento in Basilicata. La Puglia, infine, si aggiudica il premio speciale Almawave per l’Innovazione digitale, quale territorio che ha saputo meglio interpretare l’innovazione digitale in ambito turistico.
I numeri del report
Ma Italia Destinazione Digitale è anche un report, battezzato Tutti i dati d’Italia 2022, che si propone – al netto dei premi – di misurare lo stato dell’arte dell’offerta turistica italiana, così come è stata vissuta e raccontata dagli utenti online tra il 2021 e il 2022. Rispetto allo scorso anno fra l’altro sono stati analizzati più dati, visto il massiccio ritorno in Italia di turisti internazionali.
Il forte aumento dei volumi delle recensioni online, in crescita del 47% nel solo periodo giugno-agosto 2022 rispetto alla stagione estiva 2020, testimonia una vera e propria ripresa del turismo in Italia dopo le complesse stagioni della pandemia.
Il numero dei passeggeri in arrivo negli aeroporti italiani con le maggiori compagnie aeree (escluse le low cost) segna non a caso un +166%. In particolare, gli Stati Uniti risultano il primo mercato, con una quota del 14,3%. I visitatori stranieri che hanno lasciato commenti o recensioni sui punti di interesse in Italia negli ultimi 12 mesi provengono soprattutto da Germania, Francia, Svizzera e Spagna mentre le attrazioni più commentate in tutta Italia sono il Pantheon a Roma, la Torre di Pisa, piazza San Marco a Venezia, piazza di Spagna a Roma e il ponte di Rialto, sempre a Venezia. Anche il sentiment, quindi il livello di apprezzamento espresso online dalle persone, risulta estremamente alto: da 93 a 95/100.
Per la ricettività sono state prese in esame 124.200 strutture. Il sentiment risulta di 85,4/100, in leggero calo rispetto al periodo precedente. Lo staff, come nel 2021, è l’argomento più discusso e che genera maggiore apprezzamento (sentiment 94,1/100), segno che l’ospitalità rimane un elemento assolutamente distintivo della nostra ricettività nazionale, insieme alla ristorazione al secondo posto (86,8/100). Per gli affitti brevi, cioè le case vacanza, case private, affittacamere e appartamenti, sono state rilevate 196mila offerte online attive in Italia. Il sentiment espresso dai viaggiatori per questa categoria di alloggio è estremamente alto: 91,2/100. Atmosfera, posizione e camere sono gli argomenti più discussi e con un sentiment tra i più alti, che varia da 87 a 95/100. L’host, quindi l’accoglienza, è insieme alla posizione l’aspetto maggiormente lodato e la qualità della connessione internet quello più criticato.
Passando alla ristorazione, sono stati analizzati 330mila tra ristoranti, bar, pizzerie e locali di vario genere. Il sentiment è di 86,4/100, in leggerissimo calo rispetto ai 12 mesi antecedenti. Gli argomenti più trattati nelle recensioni, e quindi quelli che più pesano nell’esperienza culinaria, sono l’atmosfera e l’accoglienza, seguiti ovviamente dalla qualità del cibo. Infine le attrazioni: sono 120mila quelle attive online (chiese, parchi, musei e altro). La cultura e la natura si aggiudicano il sentiment più alto: 90,6 in crescita di 0,8 rispetto all’anno scorso. Come nel 2020-21, costi e sicurezza di questi luoghi rimangono punti critici.