Un battello elettrico al 100%, dotato di droni e sonde sottomarine, ripulirà il nostro mare dalla plastica. Le due “chele” a prua aiutano a raccogliere i rifiuti galleggianti. È il “sistema Pelikan” nato da una collaborazione di Enel con il Gruppo Garbage (che si occupa di servizi ecologici portuali, marittimi e terrestri) per il recupero degli scarti che invadono i porti, a cominciare da Genova.
L’imbarcazione, che si chiama e-Pelikan, è lunga 7 metri e si ricarica alle colonnine Enel x Way, proseguirà il suo viaggio assieme ai bambini delle scuole elementari coinvolti nell’educazione ambientale, per poi raggiungere il Lago di Como, Venezia Certosa, Gaeta e Ancona. Il tour “Sali a bordo del futuro” toccherà diverse città italiane per parlare di elettrificazione dei porti e delle marine. “Porti e città sono due facce della stessa medaglia e la decarbonizzazione del trasporto marittimo dev’essere integrata con il trasporto a terra – spiega Nicola Lanzetta, direttore italia di Enel”.
Per la responsabile elettrificazione di Enel Italia e Vicepresidente di Confindustria Genova, Sonia Sandei, “l’elettrificazione del trasporto marittimo e dei porti è un passaggio cruciale nella transizione energetica in atto in altri settori industriali. La nautica elettrica non è solo una scelta vincente in termini di riduzione di emissioni, ma anche un’opportunità di innovazione e di crescita industriale per l’intero comparto”.