Utilizzare gli alberi per sviluppare un successore delle batterie agli ioni di litio per auto elettriche. È l’obiettivo dell’azienda cartaria giapponese Nippon Paper, che vuole usare le nanofibre di cellulosa – materiali dalle dimensioni ridottissime, ricavati dalla raffinazione della polpa di legno – per creare dei supercondensatori che possano accumulare e rilasciare energia con maggiore efficienza e minore impatto ambientale rispetto alle batterie esistenti.
Questo contenuto è
riservato agli abbonati
3,50€ a settimana prezzo bloccato
Tutti i contenuti del sito, il quotidiano e gli allegati in digitale