(foto: Sean Gallup/Getty Images) 

Non c’è solo la logistica: ecco da dove arrivano e dove finiscono gli imballaggi dell’ecommerce. L’Italia ricicla ma non abbastanza. Il colosso di Seattle promette di ridurre i materiali inquinanti. E crescono le nuove soluzioni come packaging e contenitori riutilizzabili

di Daniele Di Stefano

6 minuti di lettura

Servono tonnellate di cartone per impacchettare quello che acquistiamo con un semplice tap sul telefonino. Così come milioni di metri cubi di gas che servono per produrle (le cartiere sono tra le industrie più energivore). Per non parlare di quel che finisce in discarica una volta aperto il pacco e gettato via l’imballaggio. Quando sul sito web di un negozio o su una piattaforma come Amazon o eBay clicchiamo “acquista”, si mette in moto un complesso meccanismo, fatto soprattutto di logistica, che dal venditore raccoglie la pentola a pressione o il pc che abbiamo scelto e ce li porta a casa.

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