I ponti di metà primavera sono per definizione il periodo del risveglio della voglia di svago e turismo. Se poi, come quest’anno, cadono particolarmente bene rispetto al normale andamento dei giorni lavorativi e no, diventano occasione, per molti, di “allungare” e di creare una vera e propria minivacanza con esiguo dispendio di ferie. Occasione dunque per scoprire e riscoprire mete italiane e no. Ma quali sono le località più gettonate quest’anno? Holidu, portale di prenotazione di case e appartamenti vacanza tra i più rilevanti d’Europa, ha realizzato la classifica delle top 20 destinazioni più amate dagli italiani per il ponte del primo maggio, indicando, inoltre, anche il numero medio di persone per destinazione nonché il prezzo medio delle case vacanze. La graduatoria coincide con le mete più cercate sul portale di viaggi stesso, per partenze comprese tra il 21 e il 24 aprile e il 2 maggio,.
L’Italia stravince, con sedici nomi su venti. Ma al numero uno in assoluto non c’è una meta del Belpaese, seppure distante non più di 40 chilometri dal confine ligure. Un po’ a sorpresa, forse, a guidare il ranking è Nizza, la “capitale” della Costa Azzurra, in genere meno ambita rispetto alle vicine Montecarlo, Cannes e Saint-Tropez. Sorpresa in parte ridimensionata, se si pensa alla funzione strategica – soprattutto per chi arriva non proprio da vicino – del suo scalo Nice Côte d’Azur: in altre parole, la città nativa di Giuseppe Garibaldi potrebbe aver beneficiato della vicinanza delle suddette destinazioni. Il resto del podio è tutto italiano, con l’immancabile Roma, più in auge che mai negli ultimi mesi, e la prima meta “100 per cento balneare”, la sarda Porto Cervo.
Al quarto posto la seconda località estera, Maiorca, spagnola come le rimanenti due straniere in classifica, Barcellona al decimo e Tenerife al tredicesimo, seguita dalla seconda sarda, Olbia. Al sesto posto – a conferma dell’importanza strategica della vicinanza di uno scalo internazionale, troviamo Fiumicino, davanti all’Isola d’Elba e, ottava, Milano. A chiudere la top 10 la veneta Lignano Sabbiadoro e, come detto, la capitale catalana.
Undicesima Bergamo (e forse qui l’effetto aeroporto si mescola a quello di capitale della cultura), davanti alla ligure (Riviera di Ponente) Loano, alla città delle Canarie, a Bastia Umbra e a Pavia. Dell’ultimo quintetto fanno parte Lido Adriano (Ravenna), Monvalle, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore – la Lombardia vince la classifica “a squadre” con 4 presenze – Siena, Napoli e Assisi.
Curiosità sulla tipologia di “nucleo” o “gruppo” che predilige le varie mete. Se luoghi come Porto Cervo e Fiumicino sono scelti in media da 2 persone a soggiorno, Olbia, Elba, Bergamo e Siena sono visitate in media da 3 persone a soggiorno. Si arriva, poi, alle 4 persone per Roma e Milano ma anche per Lignano e Barcellona, fino ad arrivare alle 5 persone di assisi e addirittura alle 6 di Nizza e Palma di Maiorca, le destinazioni preferite da chi viaggia in famiglia, o magari in gruppo o con gli amici.
Prezzi. La città più costosa, in base ai prezzi medi riportati da Holidu, l’unica al di sopra dei 300 euro è prevedibilmente Porto Cervo: la meravigliosa destinazione della costa smeralda ha un prezzo medio a notte a persona di 321 euro. Seguono 4 città al di sopra dei 200 euro: oltre a Barcellona con i suoi 267 euro, anche Roma, Milano e Maiorca racchiuse tra i 220 e i 230 euro di notte a persona. Tutte le altre sono comprese tra i 100 e i 200 euro a notte a persona, tranne due: le località più economiche sono Pavia con 97 euro di media a notte a persona, Bastia Umbra: per visitare questo incantevole borgo del Centro Italia, occorreranno in media soli 95 euro a notte a persona.