Un “Manifesto per la comunicazione sostenibile” è il documento venuto fuori da un think tank di due ore tenuto da Paolo Iabichino al Festival di Green&Blue. Hanno partecipato i responsabili della comunicazione di alcune delle aziende che hanno partecipato al Festival e ne sono venuti fuori dei pensieri “senza biglietti da visita né brand, per una presa di posizione responsabile e individuale sul loro lavoro, sull’impegno come persone e manager alle prese con le grandi tensioni ambientali, sociali ed economiche intorno ai temi della sostenibilità”.
Si va da Eliana che dice “questo mondo non si può guardare da fuori: costruire valore è la parola d’ordine. Conoscere la chiave per farlo. Coerenza la regola del gioco. Farlo insieme è indispensabile” a Claudia che ricorda: “Occorre onestà intellettuale, coerenza, continuità, misurare ogni singola parola”. Anna, invece, chiede di verificare sempre che “ad ogni comunicazione corrisponda un patto vero. Niente si comunica se non si fa, niente si annuncia se non si può”. E sulla collaborazione e il fare insieme torna anche Valentina: “Non c’è più tempo per l’individualismo: l’unica via è la sincera collaborazione”.
Mentre Paolo invita a “essere consapevoli che la realtà è un’infinita estrema complessità e non esistono interpretazioni semplici e risposte lineari”