“La Giornata della Terra cade quest’anno in un momento critico per l’aggressione della Russia all’Ucraina. L’Italia dovrà rapidamente ridurre la dipendenza dal gas russo: tra le molte opzioni che si stanno discutendo, deve avere la priorità una fortissima accelerazione delle rinnovabili in grado di ridurre di oltre il 50% il consumo di metano delle centrali a ciclo combinato nell’arco di tre anni”.

Lo afferma il direttore scientifico di Kyoto Club, Gianni Salvini, che ricorda: “L’altro fronte per ridurre la dipendenza riguarda la riduzione dei consumi degli edifici attraverso una riqualificazione spinta ed una rivisitazione dei nostri comportamenti all’insegna della sobrietà. Tutte scelte che, oltre a rappresentare una risposta valida alle conseguenze di questa guerra, consentono di ridurre le emissioni climalteranti.


Un’emergenza quella del clima offuscata dalle notizie belliche, ma quanto mai attuale come ci ricordano alluvioni, siccità, incendi che non cessano di suonare il campanello di allarme”.