Continua la competizione delle finali tra le Start Cup regionali 2024. Con un’idea per combattere la siccità attraverso l’utilizzo di polimeri superassorbenti naturali, la startup Beadroots è la vincitrice della Start Cup Puglia 2024 – Premio regionale per l’Innovazione.
Gli idrogel, applicati alle radici delle colture, permettono un forte risparmio idrico e, degradandosi, hanno un effetto biostimolante sulle piante aumentandone la produttività e rigenerando il suolo grazie all’aumento di batteri benefici. Il team composto da Angela Bonato, Valerio Vincenzo De Luca, Paolo Pezzolla è stato il più votato tra i dieci progetti in gara durante la Finale della 17esima edizione che si è svolta presso lo Spazio Murat a Bari lo scorso 16 ottobre. La competizione tra nuove iniziative imprenditoriali innovative è organizzata da ARTI, Agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, in collaborazione con Regione Puglia, Comitato Promotore e PNI, Premio nazionale per l’Innovazione.
Menzione speciale Green&Blue a NeoGeo
La menzione speciale Green&Blue offerta dal Gruppo Gedi, media partner del PNI, per il miglior progetto di impresa ad impatto sul cambiamento climatico, è stata vinta da NeoGeo, progetto che combatte il contrasto all’erosione costiera, attraverso due tecnologie brevettate: il masso artificiale “RICCIO” per dighe foranee portuali e la barriera antierosione e ripascente “WaVe Filter” per spiagge sabbiose ad alta valenza turistica. Il team è composto da Sergio Sozzo, Elisabetta Pellegrino, Maria Barbara Galati, Daniele Mazzotta, Dario Golia, Tommaso Elia.
Tutti i vincitori
- A conquistare il secondo posto è QSENSATO che ha progettato chips atomico-fotonici e sensori atomici integrati per soddisfare la crescente richiesta di applicazioni in sensoristica e metrologia quantistica. Il team è composto da Vito Giovanni Lucivero, Annalisa Volpe, Domenico Tulli, Vincenzo Mazzilli, Sabino Sernia.
- Terzo classificato B-ME Biobased Materials for Energy che intende sviluppare materiali ed elettrodi per una nuova generazione di dispositivi elettrochimici per l’accumulo di energia. Il team è composto da Chiara Mongiovì, Lorenzo De Giovanni, Massimo Trotta, Alberto Perrotta, Matteo Grattieri, Paolo Stufano.
- Quarto posto infine per Cranial Device, un dispositivo diagnostico medico innovativo e non invasivo progettato per misurare con precisione la mobilità cranica. Il team è composto da Michele Genga, Nina Marangi, Simone Bennani, Vito Nobile, Massimo Rosato.
I quattro vincitori di questa 17esima finale della Start Cup Puaglia si sono aggiudicati premi in denaro rispettivamente di 10mila, 7mila, 5mila e 3mila euro oltre all’accesso di diritto al PNI, il Premio nazionale dell’innovazione in programma il 5 e 6 dicembre a Roma.
Al vincitore assoluto della Start Cup 2024 anche la menzione speciale di “Premio regionale per l’innovazione” .
Prossimi passi della competizione
Ma le sfide per i vincitori pugliesi non finiscono qui. Dopo la Start Cup Puglia, i quattro vincitori e il vincitore del Premio Green&Blue partecipano al PNI – Premio nazionale per l’innovazione che quest’anno si svolge a Roma il 5 e 6 dicembre. Prima dell’appuntamento del PNI, inoltre, i vincitori della Start Cup parteciperanno ad un’altra competizione, questa volta per la regione Campania: l’Innovation Village Award (il 15 novembre). Soddisfatto per il valore delle idee presentate in questa 17esima edizione il commissario straordinario di ARTI Cosimo Elefante che ha commentato: “La competizione della Start Cup Puglia non è solo un palco per lanciare nuove idee innovative, ma una vera e propria fucina di startup di successo, che anno dopo anno continua a valorizzare le idee e i progetti più promettenti a livelli e con risultati sempre più alti, supportando startupper o aspiranti imprenditori nel trasformare le loro visioni in realtà. Oggi abbiamo premiato l’innovazione, la creatività e l’imprenditorialità della nostra regione attraverso i futuri innovatori della Puglia”.
Le startup pugliesi Preinvel e Foreverland
La Start Cup Puglia ora prosegue con il bootcamp dei finalisti in preparazione della sfida del PNI dove l’anno scorso la Puglia si è aggiudicata due premi nazionali su quattro categorie: Cleantech & Energy per Preinvel, startup che si pone l’ambizione obiettivo di risolvere il problema dell’inquinamento industriale attraverso una tecnologia di filtraggio fluidodinamico brevettato ad aria. La sua innovativa tecnologia si rivolge ad aziende che producono emissioni in atmosfera come acciaierie, termovalorizzatori, cementifici, etc. Il sistema può essere usato anche per la purificazione di aree urbane ed in campo militare per decontaminare aree bombardate da armi chimiche o batteriologiche. Il team è composta da: Angelo di Noi, Francesco Ribezzo, Rocco Rizzo, Gaetano Di Bari, Gioele Rampinelli, Laura Aquaro.
Il premio Industrial è stato vinto da Foreverland, startup fondata a Conversano, in provincia di Bari, a maggio 2023 da Massimo Sabatini, Riccardo Bottiroli, Giuseppe D’Alessandro e Massimo Brochetta, impegnata nel democratizzare il cioccolato creando alternative sostenibili e rispettose del pianeta, senza alcun compromesso sul gusto. Ha infatti creato Choruba, un ingrediente rivoluzionario a base di carrube italiane, che offre un’alternativa eco-consapevole al cioccolato tradizionale e protetta da due brevetti. Choruba viene venduta in gocce o liquido, in diverse varianti ed applicazioni, ad aziende del settore alimentare e già nei prossimi mesi saranno in commercio prodotti che utilizzano l’ingrediente innovativo.
Foreverland ha da poco concluso un round di investimento da 3.4 milioni di euro che permetterà all’azienda la realizzazione del primo impianto produttivo in Puglia, a Putignano (BA), operativo da gennaio, e la commercializzazione del suo ingrediente innovativo, Choruba.