Nel lontano 1871 sulle pendici del Monte Rigi, in Svizzera, veniva realizzata la prima ferrovia di montagna d’Europa. Era il 21 maggio e la linea collegava Vitznau al Rigi.
Quest’anno le Ferrovie del Monte Rigi compiono ben 150 anni. Per commemorare l’importante anniversario, il 21 maggio verrà messa in moto l’antica “locomotiva a vapore #7”, restaurata e riportata al suo antico splendore, sullo storico tratto da Vitznau a Rigi Kulm. Anche la locomotiva è antichissima: non ha un secolo e mezzo come la ferrovia che lo ospita, ma poco ci manca. Costruito nel 1873 dalla Fabbrica svizzera SLM, per 64 anni il treno si è arrampicato su e giù per le valli, scavalcando valichi e passi, affrontando discese e salite. Ritirato dal servizio ufficiale nel 1937, nel 59 è stato messo in mostra tra i tesori del Museo svizzero dei trasporti di Lucerna.
Per celebrare l’anniversario della storia ferrovia svizzera (sul sito il programma), sono tanti gli eventi programmati. Da giugno a ottobre 2021 ci saranno una serie di partenze esclusive con la Locomotiva a vapore #7 dedicate al pubblico, per rivivere l’affascinante storia di questo convoglio.
A luglio, nell’arena all’aperto di Rigi Staffel, che si trova nel bellissimo scenario delle Alpi svizzere e del Lago dei Quattro Cantoni, si terrà il festival “Monte Rigi – Regina Delle Montagne”, che porterà a scoprire la lunga storia della vetta, come la visita reale della Regina Vittoria. Sarà l’occasione per scoprire i miti e le leggende del posto, le radici della sua gente, assaporando il tradizionale stile di vita alpino e i suoi generosi sapori. Tra canzoni popolari, ragazze vestite con i costumi folcloristici, jodler, musicisti di corno alpino, “Schwinger” (lottatori svizzeri), artisti e ballerini si vivrà un’esperienza da fiaba.
Il tutto in quella cornice suggestiva che è il Monte Rigi, un luogo pieno di suggestione, una delle cime più belle del paese: con gli oltre 100 chilometri di tragitti dedicati a escursioni e passeggiate, la Regina delle Montagne è amata dai visitatori di tutta Europa in ogni periodo dell’anno, per fare sciate e giri in slitta durante l’inverno, ma anche strepitose escursioni immerse nella natura nella bella stagione. In premio, dopo tanto marciare, c’è il belvedere in cima, che offre una vista incredibile dalla vetta (Rigi Kulm), un panorama mozzafiato che va dalle Alpi ai laghi vicini, dal Mittelland svizzero fino alla Germania e alla Francia.
In questa zona attraversata dalle ferrovie, le attività da provare durante il soggiorno sono varie. A sud di Rigi Staffel, piacerà agli amanti del trekking il tracciato dell’ex ferrovia Vitznau-Rigi, che si può seguire camminando fino al punto in cui il percorso si separa dalla linea ferroviaria: attraversando i prati, si arriva poi al punto panoramico di Chanzeli, a 1464 metri di altezza. La vista da lassù è impareggiabile, un panorama da cui ammirare i quattro rami del Lago dei Quattro Cantoni. Vale la pena affrontare ancora una breve salita, per raggiungere il grazioso villaggio di Rigi Kaltbad.
Una ricchissima rete di itinerari per escursioni, passeggiate, trekking e ciaspolate porta alla scoperta dei diversi paesaggi montani, che offrono un’immersione nel paesaggio vergine alpino, con una flora che vanta più di mille varietà di piante, erbe, fiori, arbusti. Per una veduta d’insieme, il consiglio è salire sulla cabinovia che va da Vitznau a Hinterbergen e in cima ospita non solo il ristorante con le specialità del posto, ma anche uno strepitoso posto al sole in cui indugiare e godersi il meritato relax. Un altro belvedere, legato al Rigi, è il ristorante di montagna Wissifluh, notevole punto di partenza di numerose escursioni e cammini.
Restando in zona, merita una visita anche lo stabilimento termale Rigi-Kaltbad, progettato dal celebre architetto svizzero Mario Botta. La nuova Mineralbad & Spa Rigi-Kaltbad riporta in vita l’antica tradizione dei bagni termali alpini e rimette in sesto dopo una lunga giornata in vetta.
Per seguire le celebrazioni dei 150 anni delle Ferrovie del Monte Rigi vale la pena entrare nell’atmosfera del luogo al Rigi Kulm-Hotel, arroccato proprio in cima alla Regina delle Montagne, che in 200 anni di storia ha accompagnato la nascita e la storia dei primi convogli. Con la Kulmsaal in vero stile liberty e una bella terrazza, offre una grandiosa vista d’insieme sui tesori della natura che questa Regina delle Montagne custodisce.